Colonnine di ricarica in Italia: dove sono

Crescita record per i punti di ricarica in Italia: secondo i dati di Motus-E, nei primi tre mesi del 2023 installati 340 nuovi punti di rifornimento a settimana

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Alessandra Caraffa

Esperta di automotive

Laureata in filosofia, è SEO Copywriter e Web Editor. Si occupa principalmente di mondi digitali e prospettive future - anche in ambito di motori.

Negli ultimi due anni i punti di ricarica per auto elettriche sono raddoppiati, e la crescita ha appena segnato un nuovo record: in Italia, soltanto nei primi tre mesi del 2023, sono stati installati oltre 4.000 nuovi punti di ricarica, per un totale di 41.173.

Sono gli ultimi dati divulgati da Motus-E, associazione che monitora lo sviluppo della mobilità elettrica in Italia con la pubblicazione di report, ricerche e indagini di mercato: a fine marzo 2023, l’Italia ha fatto registrare il più alto incremento di colonnine di ricarica mai osservato dall’associazione.

La Lombardia è la regione italiana che dispone del maggior numero di punti di ricarica, ma il divario tra nord e sud del Paese sembra assottigliarsi: la regione a registrare la crescita più alta nell’ultimo trimestre è la Campania, che segna un +81% di colonnine rispetto a dicembre 2022.

Colonnine elettriche, crescita record

Alla fine di marzo 2023, il numero dei punti di ricarica per auto elettriche presenti in Italia ha superato la soglia dei 40.000: come riportato dall’ultima rilevazione trimestrale di Motus-E, le stazioni di ricarica ad uso pubblico sono oggi 41.173.

Nel primo trimestre dell’anno sono stati installati 4.401 nuovi punti di ricarica, quasi 340 nuovi punti di ricarica ogni settimana: la rete infrastrutturale non aveva mai fatto registrare una crescita così rapida, spiega l’associazione.

Negli ultimi due anni, sottolinea Motus-E, i punti di ricarica in Italia sono più che raddoppiati, passando dai 20.757 del 2021 agli oltre 41.000 di oggi. L’ampliamento dell’infrastruttura per la ricarica di veicoli elettrici procede a passo spedito: soltanto negli ultimi 12 mesi sono stati installati 13.316 nuovi elementi, di cui oltre 4.000 tra gennaio e marzo di quest’anno.

Le nuove installazioni riguardano 2.773 singole colonnine di ricarica e 1.214 nuove location destinate alla ricarica di PHEV e auto elettriche, che in alcune regioni d’Italia rappresentano oggi il 5% del totale.

“Il nuovo record di crescita dei punti di ricarica è un segnale molto importante”, osserva il segretario generale di Motus-E Francesco Naso. “Purtroppo siamo ancora lontani dai livelli di market share di Paesi come Francia e Germania, già nell’ordine del 14-15%”, spiega Naso, “ma i numeri dimostrano che le immatricolazioni di BEV potrebbero crescere ancora molto con una razionalizzazione delle risorse già stanziate per stimolare la domanda”.

Dove sono le stazioni di ricarica

La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di punti di ricarica per auto elettriche (6.661), seguita da Piemonte (4.215), Veneto (4.169) e Lazio (4.032). A far segnare la crescita maggiore nel corso dell’ultimo trimestre è stata la Campania, che in tre mesi ha visto passare i punti di ricarica da 1.184 a 2.145, con un impressionante tasso di crescita dell’81%.

Il divario tra nord e sud d’Italia si assottiglia: rispetto a tre mesi fa, sud e isole guadagnano un punto percentuale rispetto alle regioni del nord, che oggi contano il 57% degli impianti di ricarica. Le stazioni di ricarica di sud e isole passano dal 20 al 21% del totale, avvicinandosi al dato del centro Italia, fermo al 22%.

Il 62% dei punti di ricarica presenti in Italia si concentra in sei regioni: oltre a Lombardia, Piemonte, Veneto e Lazio – che da sole ospitano quasi la metà delle colonnine – spiccano Emilia Romagna e Toscana, che coprono rispettivamente il 9 e il 7% degli impianti italiani. Resta limitato il numero di colonnine in autostrada, che si ferma a 7,6 punti di ricarica ogni 100 chilometri.

Colonnine di ricarica: crescono anche quelle in DC

La maggior parte delle colonnine di ricarica installate in Italia funziona in AC, cioè a corrente alternata: sono 35.980 i punti di ricarica AC con potenza uguale o inferiore a 43 kW, quasi tutti nella fascia compresa tra 7 e 43 kW. I punti di ricarica a corrente continua, i supercharger che permettono di ricaricare le batterie dell’auto elettrica in meno di un’ora, sono appena il 12% del totale.

In generale, i punti di ricarica con potenza superiore a 100 kW si attestano oggi a 2.760, meno del 7% del totale. Il dato sulle colonnine di ricarica in corrente continua, però, sembra incoraggiante: rispetto al precedente trimestre, infatti, anche il numero dei supercharger fa registrare una crescita stabile e costante.