Suzuki Jimny, in Italia l’edizione limitata Sakigake

Lo storico fuoristrada della Suzuki ordinabile dall'Italia nell'edizione limitata del primo passo

È partito il conto alla rovescia tra i fan del Suzuki Jimny. La casa produttrice nipponica ha infatti annunciato per il 2019 la nuova versione dello storico esemplare che ha riscosso numerosi consensi negli anni ’80, diventandone uno dei simboli. Per anticipare l’arrivo in Italia, la Suzuki ha ideato un’edizione speciale e limitata, affidandole il nome di Jimny Sakigake.

Sono solo venti gli esemplari prodotti di questa versione e sono ordinabili solo sul web al costo di 21.950 euro. Particolare anche la scelta del nome, dal momento che in giapponese il sakigake è colui che compie il primo passo. Il primo passo italiano del nuovo Jimny è quindi una versione a tiratura decisamente limitata, con innesti esclusivi che non saranno più replicati sui modelli che arriveranno in Italia l’anno prossimo.

La Suzuki ha infatti preparato tre appositi allestimenti, tutti con tetto, cofano e montanti in nero a contrasto: una livrea giallo pastello, disponibile per otto esemplari, un’altra color avorio metalizzato per altri otto Sakigake, mentre gli ultimi quattro hanno la livrea blu metalizzata. A far riconoscere il Suzuki Jimny Sakigake sarà la riproduzione in ideogrammi kanji del nome del modello, posizionata sia sulla copertura prevista per la ruota di scorta che sul cofano del motore, in abbinamento al numero progressivo che identifica in maniera univoca l’esemplare acquistato.

Allestimenti motore, carrozzeria e interni non si discostano da quelli previsti per i Suzuki Jimny, ma questa versione speciale è comunque destinata ad attirare l’attenzione degli acquirenti. La casa nipponica al momento non ha però svelato tanti dettagli: attorno al Jimny c’è ancora tanto mistero, dal momento che si dovrà attendere il debutto ufficiale sul mercato europeo, previsto per settembre. Gli unici dati a disposizioni fanno propendere per una meccanica disposta lungo l’asse longitudinale e per un probabile allestimento motore con propulsori a benzina mild-hybrid.

Nonostante un sistema di infotainment particolarmente evoluto e in linea con le ultime produzioni della casa nipponica, il Suzuki Jimny e il suo precursore Sakigake mantengono tutte le caratteristiche di un tipico fuoristrada, compresi gli esterni e l’ampia barra d’appiglio posizionata frontalmente davanti al passeggero, mentre carico e scarico del bagagliaio sono facilitati dalla cerniera laterale.

Suzuki Jimny, il Sakigake in edizione limitata