Fca-Renault, accordo in vista: nasce un nuovo colosso dell’auto

Le voci che erano circolate nei mesi scorsi stanno trovando conferma nelle ultime ore: Fca e Renault potrebbero davvero convolare a nozze creando un nuovo colosso dell’auto.

I prossimi 20 anni sono determinanti per ridisegnare il settore auto, è una grande opportunità per Fca e per le aziende della filiera”, aveva detto il presidente di Fca, John Elkann.

La Fiat Chrysler Automobiles come primo passo ha inviato al consiglio di amministrazione della Renault una proposta non vincolante per integrare le rispettive attività tramite una fusione alla pari. La società risultante dalla fusione, si legge in una nota di Fca, sarà detenuta per il 50% dagli azionisti di Fca e per il 50% dagli azionisti di Groupe Renault, una struttura di governance paritetica e una maggioranza di consiglieri indipendenti.

Nel caso la Renault accettasse tale proposta di Fca nascerebbe il terzo maggior produttore automobilistico al mondo (dietro solo a Toyota e Volkswagen) e se l’accordo venisse esteso a Nissan e Mitsubishi, già alleati di Renault nascerebbe il più grande produttore al mondo di autoveicoli, con oltre 15 milioni di unità l’anno, ben al di sopra degli altri top player.

Come riporta l’agenzia di stampa ANSA l’accordo con Renault, Nissan e Mitsubishi rappresenterebbe per Fca un fantastico supermarket dove trovare piattaforme tradizionali, piattaforme elettriche, motori benzina e diesel, unità ibride, unità a batteria, cambi e sistemi di trazione integrale, il tutto di modernissima progettazione e dal costo industriale contenuto in quanto ammortizzato dai già grandi numeri di produzione (comprese le forniture a Daimler).

Anche per Renault sarebbe importante questo accordo: la maggior parte delle attività di Fiat Chrysler è concentrata in Nord e Sud America, area da cui Renault è assente.

L’aggregazione delle attività metterà insieme poi punti di forza complementari. Il portafoglio marchi fornirebbe una copertura completa del mercato con una presenza in tutti i segmenti chiave dai marchi di lusso e premium come Maserati e Alfa Romeo, Dacia e Lada e includerebbe Fiat, Renault, Jeep e Ram così come i veicoli commerciali.

Tra Fca e Renault c’è già un’intesa per il Talento, un mezzo commerciale prodotto da Fiat Professional dal 2016 e sviluppato in partnership con i francesi.

Fca ha voluto precisare che la fusione non comporterà nessuna chiusura di stabilimenti, precisa la nota di Fca che stima oltre 5 miliardi di euro di sinergie annuali in aggiunta alle sinergie esistenti nell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.