Ecco cosa ha detto il neurologo sulle condizioni di Schumacher

Nel corso di un documentario realizzato da TMC France, il medico è stato moto chiaro.

Dal 2013, anno del suo grave incidente sugli sci, sulle condizioni di salute di Michael Schumacher resta un alone di mistero. L’ex campione di F1, che vive nella sua villa sul lago di Ginevra, è protetto da un cordone di isolamento mediatico creato dalla moglie Corinna.

I suoi tanti fan sperano di vederlo di nuovo in pubblico ma le ultime dichiarazioni del neurologo Erich Riederer, non lasciano molte speranze.

Nel corso di un documentario realizzato da TMC France, il medico è stato moto chiaro: “Penso che sia in uno stato vegetativo, il che significa che è sveglio ma non risponde. Respira, il suo cuore batte, probabilmente può sedersi e fare piccoli passi con aiuto, ma non di più. Credo che questo sia il massimo che possa fare“.

Il noto neurologo alla domanda sulla possibilità di riveder il tedesco nelle stesse condizioni prima del brutto incidente sugli sci ha risposto con un laconico, triste ed eloquente: “Non credo proprio“.

Recentemente anche l’ex manager di Schumi, Willi Weber colpito da ictus nelle scorse settimane, aveva parlato delle condizioni di salute del suo ex pilota: “So che Michael è gravemente ferito, ma sfortunatamente non ho notizie dei suoi progressi. Mi piacerebbe stringergli la mano, magari sapere come sta, ma tutto questo è rifiutato da Corinna.”

Una bella notizia invece arriva dal figlio. Il figlio di Michael Schumacher, Mick, attuale leader del Mondiale 2020 di Formula 2, il 9 ottobre nelle prove libere del GP dell’Eifel al Nurburgring farà il suo esordio in Formula 1 con l’Alfa Romeo. La squadra del Biscione potrebbe essere anche la sua destinazione per il salto definitivo in F1 dal 2021,