Codice della Strada: scattano le nuove regole

Approvato il Decreto Infrastrutture, il Senato non ha apportato alcuna modifica al testo accolto dalla Camera

Manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Infrastrutture è stato approvato definitivamente. Presto quindi ogni novità entrerà in vigore in Italia, tra cui anche le modifiche al Codice della Strada, di cui si è tanto parlato negli ultimi tempi. Riassumiamo tutti i punti più importanti introdotti dal Governo per quanto riguarda la circolazione stradale.

Innanzitutto si parla ancora di incentivi, è già stato introdotto il rifinanziamento dell’Ecobonus, ma i nuovi fondi sono terminati in pochissimo tempo. Oggi viene però proposta una nuova agevolazione per tutti coloro che hanno intenzione di comprare un’auto elettrica e hanno l’ISEE inferiore a 30.000 euro. In questo caso viene riconosciuto un bonus che prevede un contributo del 40% sul prezzo d’acquisto.

È necessaria l’approvazione della Commissione Europea entro il 31 dicembre 202,1 ma sappiamo bene quali sono i tempi della burocrazia, quindi molto probabilmente questo non accadrà e il bonus potrà essere riproposto magari in occasione della Legge di Bilancio 2022.

Altro argomento che scotta è quello relativo ai monopattini elettrici, di cui ormai si parla da mesi. Sono diventati troppi e troppo pericolosi, per questo vengono inseriti nuovi obblighi:

  • si passa da 25 a 20 km/h di velocità massima concessa, resta di 6 km/h nelle aree pedonali;
  • sarà necessario indossare il giubbotto catarifrangente mezzora dopo il tramonto e in condizioni di scarsa visibilità;
  • dal 1° luglio 2022, i nuovi modelli prodotti dovranno essere dotati di indicatori di direzione e di freni su entrambe le ruote (obbligatori anche sui vecchi monopattini a partire dal 2024).

Torniamo alle auto, focus sulle targhe prova, di cui si è tanto discusso. Si potranno usare anche sulle auto usate, finalmente questa modifica va a risolvere un problema grave per chi lavora nel settore delle auto usate e ha esigenza di far circolare su strada questi veicoli per prove, dimostrazioni o trasferimenti, per ragioni di vendita o di allestimento.

Per quanto riguarda il conseguimento della patente di guida invece è stata allungata a 12 mesi la validità del foglio rosa, e i tentativi concessi per l’esame di pratica saranno tre, non più due. I neopatentati potranno inoltre guidare anche vetture con potenza maggiore ai 70 kW e con rapporto potenza/peso superiore ai 55 kW/t, ma solo nei momenti in cui in auto è presente un individuo con la patente da almeno 10 anni e sotto i 65 anni di età.

Altro argomento molto importante, su cui viene posta spesso l’attenzione, è quello che riguarda il divieto di utilizzo di dispositivi elettronici alla guida, come smartphone e altri device analoghi, oggi ampliato. Il Decreto Infrastrutture concederà anche la possibilità di fare servizio taxi per bici e moto, e darà ai Comuni il diritto di creare parcheggi per donne incinta e genitori con bimbi sotto i 2 anni. Novità anche per le soste delle auto elettriche, che potranno sostare nelle aree di ricarica entro e non oltre un’ora dal termine del ‘rifornimento’ di energia.