Uber, arriva l’angelo custode per la sicurezza dei passeggeri

Il servizio di trasporto auto privato accessibile tramite app, mette in campo molte novità per passeggeri e autisti

Uber è l’ormai noto servizio che mette in contatto, attraverso un’applicazione mobile, passeggeri e autisti per il trasporto auto privato.

Tanti gli aggiornamenti apportati costantemente, come quello che permette di evitare di prenotare un’auto se si è ubriachi. Oggi arrivano in Italia nuove funzionalità per aumentare la sicurezza degli utenti; apparirà a breve, per ogni corsa, una piccola icona a forma di scudo in basso a destra nella schermata dell’app, che riporterà al Centro Sicurezza, che raccoglie tutte le informazioni che tutelano i clienti, come i link per la condivisione in tempo reale del tragitto con amici e familiari o i dettagli della persona che guida e dell’auto su cui si viaggia oppure ancora i numeri di telefono d’emergenza.

Tra tutte le nuove funzioni che arriveranno in Italia, in particolare quindi, vedremo la possibilità di selezionare fino a 5 contatti di fiducia con cui condividere la propria corsa, quella di contattare immediatamente il 112 in caso di emergenza, il controllo dei limiti di velocità, per ricordare di non superare quelli previsti lungo l’itinerario percorso, il sistema che permette a passeggeri e autisti di chiamarsi al telefono senza far apparire il numero, rimanendo quindi in incognito, e quello che al termine di un passaggio, cancella l’indirizzo preciso di salita e discesa dei passeggeri, tenendo disponibili per il conducente solo le informazioni generiche sulla corsa.

L’app di Uber è in continua evoluzione e registra più di 15 milioni di viaggi al giorno, per questo motivo si tende a migliorare costantemente il livello della sicurezza per gli utenti, sia per chi guida che per i passeggeri. Le nuovi funzionalità servono ad incrementare il livello di efficienza e di trasparenza, per tranquillizzare gli utilizzatori di questo servizio e garantire spostamenti sicuri in ogni luogo.

La più grande novità che abbiamo già accennato è quella della partnership tra Uber e AXA che permette di tutelare gli utenti e i corrieri in tutta Europa. L’icona a forma di scudo permetterà quindi di aggiungere tutte le nuove funzionalità appena descritte. L’aggiornamento arriverà in 135 città in 23 Paesi europei: in Italia, l’opzione sarà disponibile a Milano, Roma, Napoli, Bologna, Rimini, Reggio Emilia e Trieste, luoghi in cui la compagnia è presente con almeno uno dei suoi servizi.

Oltre ai viaggiatori, Uber dimostra di pensare anche a taxiautisti e corrieri. Una nuova sezione consentirà loro di accedere facilmente a tutti i dati dell’assicurazione, per raccogliere i documenti fondamentali e consultare i propri diritti in maniera più facile e veloce.