Con l’arrivo della bella stagione viene meno anche l’obbligo di montare sulle auto gli pneumatici invernali a favore, invece, delle gomme estive. Come ogni anno, l’obbligo del cambio è fissato al 15 maggio e per chi non si allineerà alle nuove richieste c’è il rischio di pesanti multe. Infatti, dopo due anni di assenza dovuti alla situazione pandemica, torna la campagna Vacanze Sicure promossa da Assogomma e Federpneus in collaborazione con la Polizia di Stato che effettuerà dei controlli a campione per verificare lo stato delle gomme delle automobili circolanti in Italia.
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Cambio gomme, dalle invernali alle estive: cosa fare
Come detto, ogni anno con l’arrivo della primavera e le poche settimane che restano prima dell’estate anche le macchine hanno la necessità di fare un cambio stagione. Nell’armadio delle nostre quattro ruote, a differenza dei nostri pieni di vestiti, c’è infatti la possibilità di scegliere due diversi tipi di pneumatici da montare in base al periodo dell’anno. Dalle prossime settimane, nello specifico da domenica 15 maggio 2022, ogni auto avrà l’obbligo di montare pneumatici estivi, un cambio che mira a salvaguardare i consumi e soprattutto avere un occhio di riguardo sulla sicurezza in strada.
Diversa invece è la situazione che si presenterà tra qualche mese, ovvero a novembre. Da lunedì 14 novembre 2022 infatti dovrà essere fatto il percorso inverso, cioè salutare e mettere in cantina le gomme estive per montare, invece, quelle invernali o all season. Chi non monta le gomme giuste negli intervalli di tempo specifici richiesti, potrebbe andare incontro a sanzioni, anche se ci sono delle eccezioni.
Cambi gomme, quali sono le eccezioni
Andando un po’ contro alle indicazioni fin qui date, dal 15 maggio 2022 è consentito girare con le gomme invernali nonostante la richiesta di gomme estive. Va sottolineato che l’utilizzo degli pneumatici invernali nel prossimo periodo è sconsigliato, ma nel caso in cui dovessero esserci dei controlli il proprietario dell’auto potrebbe non incappare in multe.
Infatti è concesso viaggiare con gomme invernali a patto che il loro codice velocità non sia inferiore a quello indicato dal libretto. Se invece dovesse essere al di sotto è lì che scatta la multa e la revisione straordinaria che potrebbe costare di più della spesa per montare le gomme estive.
Vacanze Sicure, controlli a tappeto
Come detto, dopo due anni di pandemia torna operativa la campagna Vacanze Sicure, promossa da Assogomma e Federpneus in collaborazione con la Polizia di Stato. L’attività ha lo scopo di mettere sotto la lente della sicurezza stradale lo stato dei pneumatici delle automobili che circolano sulle strade del nostro Paese. Ad aderire alla campagna sono le regioni Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Molise e Sicilia dove verranno effettuati più di 12.000 controlli a campione per verificare lo stato delle gomme delle auto.
Da nord a Sud, da Est a Ovest, i controlli puntano anche a verificare i possibili danneggiamenti e irregolarità, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, l’eventuale presenza di tagli, abrasioni e danneggiamenti visibili ad occhio nudo sul pneumatico montato. Saranno controllate anche le profondità del battistrada, che sulle automobili deve essere come minimo di 1,6 mm. Ecco perché dalle associazioni arriva il monito a un controllo più scrupoloso dei mezzi.
Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, ha infatti sottolineato: “Anche a causa di un manto stradale troppo spesso trascurato, pieno di buche ed avvallamenti, è necessario programmare controlli periodici dal gommista per far eseguire una verifica visiva dello stato dei pneumatici e del corretto gonfiaggio, anche e soprattutto in vista delle lunghe percorrenze che caratterizzeranno le vacanze estive. Il 52% degli automobilisti circola con gomme sottogonfiate”.