Presentando la strategia di lungo periodo di Stellantis al Taets Art & Event Park di Zaandam, il CEO Carlos Tavares aveva affermato: “Stellantis sarà il campione del settore nella mitigazione del cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni di carbonio entro il 2038”.
Il piano si chiama Dare Forward 2030 e prevede di rivoluzionare il mercato delle auto elettriche con il lancio di oltre 75 modelli entro la fine del decennio, tra cui il primo SUV 100% elettrico firmato Jeep. L’obiettivo dichiarato da Tavares è quello di raggiungere il 100% di elettrico sul totale delle vendite in Europa, e il 50% di EV sul venduto negli Stati Uniti.
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Stellantis: vendite online ed emissioni zero
La strategia di lungo periodo di Stellantis punta tutto su mobilità elettrica e acquisti online: con il piano Dare Forward 2030, la Casa si impegna a raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero entro il 2038. “Soluzioni di mobilità innovative, pulite, sicure ed economicamente accessibili” sono al centro della nuova visione Stellantis: il programma – illustrato in più occasioni da Carlos Tavares – prevede di avere oltre 75 modelli di BEV entro il 2030, tra cui il primo SUV Jeep 100% elettrico, per un mercato globale che punta a raggiungere i cinque milioni di veicoli venduti ogni anno.
Un buon esempio di auto innovativa ed eticamente accessibile, che mostra il successo del connubio tra vendite online e incentivi statali, è quello della Citroën AMI: la piccola auto 100% elettrica che si può guidare anche senza patente può essere configurata e ordinata comodamente online e, grazie ai recenti incentivi statali sulla rottamazione, costerà 5.110 euro.
“Come leader di mercato è nostra responsabilità accompagnare gli italiani nella transizione verso la mobilità elettrificata”, afferma Santo Ficili, Country Manager di Stellantis in Italia: ciò significa proporre una gamma completa di veicoli elettrici, “dai più competitivi e accessibili a quelli più esclusivi con alte prestazioni”.
Incentivi statali: l’offerta Stellantis dal SUV alla city car
Il Decreto del Governo è stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale: dopo una lunga attesa, sono ufficialmente partiti gli incentivi statali sull’acquisto di mezzi a bassi livelli di emissioni di CO2. I nuovi incentivi prevedono fino a 5.000 euro di risparmio sull’acquisto di mezzi elettrici in caso di rottamazione di un veicolo di classe ecologica inferiore a Euro 5 di cui si sia in possesso da almeno 12 mesi.
Sono molti i veicoli dei brand del gruppo Stellantis che rientrano tra quelli che beneficiano degli incentivi sulle auto verdi: la misura non riguarda soltanto i veicoli 100% elettrici, ma anche le vetture ibride e quelle a bassi livelli di emissioni di CO2.
I veicoli commerciali leggeri 100% elettrici della gamma Stellantis beneficiano di 6.000 euro in caso di rottamazione: Citroën E-Berlingo e E-Jumpy, il Fiat Professional E-Scudo e l’E-Ducato sono soltanto alcuni dei modelli che rientrano negli incentivi statali. Quanto alle vetture dei diversi marchi di Stellantis, l’offerta è abbastanza varia da poter soddisfare qualunque esigenza: dai SUV come Alfa Romeo Tonale e il nuovo Citroën C5 Aircross Hybrid Plug-In fino alle “piccole” dei marchi Fiat e Lancia – Nuova 500, Panda e Ypsilon.
DS Automobiles è il brand che in un certo senso guida la rivoluzione verde di Stellantis: tutta la sua gamma è elettrificata, con almeno un modello elettrico o ibrido, e la DS 4 E-TENSE è la vettura più incentivata di tutta la gamma in termini di allestimenti. Quanto a Jeep, Renegade e Compass 4xe possono vantare emissioni inferiori ai 60 grammi di CO2, e rientrano così tra le vetture che beneficiano dell’incentivo statale che prevede un contributo di 2.000, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2.000 euro con rottamazione di un mezzo inferiore a Euro 5.