Ormai è guerra su tutti alle auto con motori a diesel. Anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi, si schiera contro i motori a gasolio.
“A partire dal 2024, nel centro della città di Roma sarà vietato l’uso di veicoli privati alimentati a diesel“, scrive la Raggi sul suo profilo Facebook.
“I cambiamenti climaticistanno modificando le nostre abitudini di vita. Le nostre città rischiano di trovarsi di fronte a sfide inattese. Assistiamo sempre più spesso a fenomeni estremi: siccità per lunghi periodi, come sta avvenendo nel Lazio; precipitazioni che in un giorno possono riversare sul terreno la pioggia di un mese intero; o anche nevicate inusuali a bassa quota come quelle che in questi giorni stanno investendo l’Italia“.
Quindi, conclude Raggi, “se vogliamo intervenire seriamente dobbiamo avere il coraggio di adottare misure forti. Bisogna agire sulle cause e non soltanto sugli effetti“.
Roma si allinea così a diverse città in Europa che hanno pianificato una serie di blocchi parziali o temporanei per le Diesel più inquinanti (generalmente pre Euro 6 o pre 2006): Berlino, Colonia, Monaco di Baviera in Germania, Londra e Liverpool nel Regno Unito, Grenoble, Lilla, Lione e Strasburgo in Francia, Barcellona, Oslo e Stoccolma.
I produttori di auto intanto investono sempre di più sulle auto elettriche: ultima in ordine di tempo anche Fca.
Secondo quanto svelato dal Financial Times, entro il 2022 la Fiat Chrysler Automobiles smetterà di equipaggiare le automobili del marchio con motori a gasolio. Il gruppo guidato da Sergio Marchionne e John Elkann si prepara a grandi cambiamenti, puntando sempre di più sugli ibridi e sulla combinazione di benzina ed elettrico.
Come svelano gli esperti del quotidiano finanziario, la decisione sarebbe legata soprattutto ad un crollo della domanda per le vetture diesel e ad un aumento dei costi per rendere questa tecnologia sempre più in linea con gli standard di emissioni imposti dalle normative europee e statunitensi.