Prezzi benzina da incubo: serve un nuovo taglio delle accise

I prezzi del carburante salgono, le associazioni minacciano di denunciare il Ministero dell’Economia e delle Finanze e chiedono un nuovo taglio delle accise

Foto di Laura Raso

Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Continuano a salire i prezzi della benzina in tutta Italia, e purtroppo non va meglio nemmeno per il gasolio, soprattutto lungo le autostrade. Secondo l’aggiornamento di ieri (17 agosto) del Mimit, oggi la benzina in modalità self service è arrivata mediamente a 2,019 euro al litro. Decisamente troppo.

Consideriamo che il 14 agosto era a 2,015, la crescita continua. Non servono a niente le minacce e le denunce, come le indagini fatte sul benzinaio che erogava benzina a più di 2,70 euro al litro sull’A8 nei giorni scorsi. Un flop enorme anche quello dei cartelloni con i prezzi medi all’esterno delle stazioni di servizio. Insomma, la situazione è grave e le associazioni a favore dei consumatori si fanno sentire.

Registrati per continuare a leggere questo contenuto