C’è una nuova regola che potrebbe aiutare molti candidati a non perdere la possibilità di conseguire la patente nei tempi previsti.
Da oggi possiamo finalmente dare una notizia che forse molti aspettavano, ovvero che in caso di esito positivo, gli esami di teoria per la patente potranno essere ritenuti validi anche oltre i sei mesi del foglio rosa, nel caso in cui quel lasso di tempo non sia bastato per riuscire a effettuare le due prove pratiche di guida concesse. È il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti della Repubblica Italiana a concedere questo cambiamento, attraverso una nuova circolare sul riporto degli esami di teoria per la patente.
Il Mit stesso, in una nota, ha spiegato: “Si tratta di un provvedimento molto atteso dalle autoscuole e che porta un vantaggio sia per i cittadini che tentano di conseguire la patente di guida, che per gli uffici della motorizzazione, oberati dalle pratiche. La circolare è infatti stata adottata a favore di coloro che, per ritardi delle motorizzazioni, hanno incontrato oggettive difficoltà a prenotare ed eseguire le prove di guida pratica entro i sei mesi di validità del foglio rosa”.
Si apre quindi una nuova possibilità per tutti coloro che non hanno avuto tempo e modo di prendere la patente in quei sei mesi, per cause ad essi non imputabili. Da oggi potranno quindi far valere, per una cola volta, il superamento della prova teorica anche dopo l’effettiva scadenza del foglio rosa, se non hanno potuto fare le prove pratiche e sarebbero quindi costretti a richiederne uno nuovo. La nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prosegue in questo modo: “Il riporto permette di trascrivere sul nuovo foglio rosa il superamento dell’esame teorico, così da poter direttamente effettuare la prova pratica di guida senza dover nuovamente superare il quiz e senza dover sottoporsi a una nuova visita medica”.
Questo nuovo cambiamento è dovuto al fatto, come confermano molte notizie su questo argomento, che differenti candidati al conseguimento della patente, negli ultimi mesi, sono stati “beffati”. Hanno infatti dovuto rifare gli esami di teoria perché non è stato loro possibile sottoporsi a quelli di pratica entro la scadenza del foglio rosa. La causa ovviamente non era imputabile ai candidati ma da ricercare nel fatto che le liste di attesa sono diventate troppo lunghe. Per questo da oggi la Motorizzazione può mettere una pezza ai ritardi dei propri uffici, dando la possibilità di prorogare il foglio rosa senza la necessità di un nuovo certificato medico.