Multe dall’estero: da oggi si pagheranno sempre

Nel mirino i furbetti che corrono non appena varcati i confini del proprio Paese

Cattive notizie per chi è abituato a ignorare il codice della strada non appena varcati i confini del proprio Paese, contando sul fatto che difficilmente potranno essere costretti a pagare una multa inviata dall’estero. Da maggio 2015 non sarà più così: un accordo tra il consiglio europeo per la sicurezza stradale e la rete europea delle polizie stradali ha stabilito nuove regole che non lasceranno scampo a coloro che commettono infrazioni in giro per l’Europa.
 
D’ora in poi le contravvenzioni prese in altri paesi europei arriveranno al destinatario anche una volta ritornati in patria e dovranno essere pagate. Lo prevede l’accordo informale tra il consiglio europeo per la sicurezza stradale Etsc e la rete europea delle polizie stradali Tispol. Al momento il testo dell’accordo è in attesa dell’approvazione formale del parlamento europeo e la successiva ricezione da parte degli stati membri.
 
Con le nuove regole si vuole combattere prima di tutto l’eccesso di velocità, causa principale di un terzo degli incidenti mortali in Europa, ma anche il passaggio con il rosso e la guida in stato di ebbrezza. Con l’approvazione delle nuove regole, le cose dovrebbero cambiare in positivo proprio in quei paesi con un’alta presenza di stranieri e un traffico importante su strade e autostrade, come l’Italia.
 
Secondo i dati della commissione europea in media solo il 5% del traffico europeo è formato da automobilisti stranieri, ma questi sono responsabili del 15% delle infrazioni per eccesso di velocità. Nel mirino anche gli stranieri che immatricolano direttamente l’auto all’estero con lo scopo preciso di non pagare le multe.
 
“L’adozione delle nuove regole in tutta Europa indurrà tutti i guidatori a rispettare la legge e porterà una rapida riduzione delle morti sulle strade“, ha dichiarato Ruth Purdie, segretario generale del Tispol. “I guidatori stranieri sono stati in grado di evitare le sanzioni per troppo tempo, in Europa”, ha aggiunto il direttore dell’Esc Antonio Avenoso. “Il nuovo sistema di regole sarà applicato in tutti e 28 gli stati membri e ci aiuterà a rendere le nostre strade più sicure”.
 
Con il nuovo regolamento, che verrà approvato entro maggio del 2015, tutta la procedura di notifica dei verbali, che già vengono inviati agli automobilisti che commettono infrazioni sul territorio europeo, verrà velocizzata. 
Le polizie dei vari Paesi europei potranno accedere direttamente alle informazioni sul veicolo e sul proprietario dell’auto che ha commesso l’infrazione. Le lettere di accompagnamento delle multe saranno standardizzate e scritte nella lingua del destinatario. La multa sarà accompagnata da un modulo necessario per indicare il guidatore al momento dell’infrazione, oltre a spiegare come procedere per pagare la sanzione.