Due reni trasportati d’urgenza dal Niguarda all’ospedale di Bergamo e a quello di Treviso. Una missione che sembrava impossibile e invece si è compiuta in sole due ore e 45 minuti grazie alla prontezza dell’Arma dei Carabinieri e alle performance dell’auto che hanno usato, che ha consentito la corsa per salvare due vite.
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Il viaggio
I Carabinieri sono partiti a bordo della loro vettura alle 9.30 dal Niguarda e sono arrivati a Bergamo mezz’ora dopo. Da qui sono ripartiti immediatamente per raggiungere la città di Treviso, dove sono arrivati esattamente alle 12.05. Una corsa senza eguali, con il piede fisso sull’acceleratore, a tutta velocità. Questa la missione dell’Arma dello scorso lunedì 28 marzo. La corsa lungo buona parte dell’autostrada A4 a grande velocità nonostante l’intenso traffico è servita però a trasportare due reni e quindi salvare la vita a due persone.
La missione dei Carabinieri
Per l’emergenza AREU, agenzia regionale di emergenza urgenza, ha chiesto ai militari dell’Arma dei Carabinieri di intervenire, per una questione “di vita o di morte”. Serviva un intervento immediato e urgente per poter trasportare i due organi dall’ospedale milanese al Papa Giovanni XXIII e al Ca’ Foncello. Questo il motivo per cui i militari del nucleo radiomobile sono intervenuti (e non è la prima volta che parliamo di missioni straordinarie simili), mettendo in moto la loro Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, che come sabbiamo è un bolide estremo in grado di sprigionare 510 cavalli di potenza e di viaggiare alla velocità della luce di 307 km/h. I Carabinieri si sono presentati all’ospedale milanese per prelevare la borsa refrigerata e hanno iniziato la loro corsa contro il tempo, trasportando i due reni a chi ne aveva bisogno.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
Di questa versione potente della Giulia abbiamo parlato in più occasioni. In dotazione ai Carabinieri c’è la versione Quadrifoglio, disponibile anche per il SUV Stelvio, che possiamo considerare una vera e propria supercar. È dotata infatti di un motore alimentato a benzina a 6 cilindri, 2.891 cm3 di cilindrata e in grado di sprigionare la potenza eccezionale di 510 cavalli. I due Carabinieri che possono guidare quest’auto sono stati abilitati alla guida a seguito di un corso che è stato organizzato dall’azienda al centro internazionale guida sicura di Varano de’ Melegari.
Chiaramente l’auto speciale, che viene concessa all’Arma in comodato d’uso gratuito, è allestita con la livrea istituzionale dei Carabinieri e vanta tutte le dotazioni che servono sui mezzi usati nel pronto intervento. L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è uno dei modelli più amati dai fan del Biscione: coniuga l’eleganza tipica del modello con la sportività e le performance da urlo della variante Quadrifoglio. A proposito di prestazioni: Alfa Romeo ha presentato proprio delle ultime ore la versione ESTREMA delle sue auto a listino. Eccezionali.