Mick, il figlio di Michael Schumacher, si prepara alla nuova stagione in Formula 3

Il quasi 19enne figlio di Michael Schumacher, Mick, è stato riconfermato tra i piloti Prema. Per lui, una nuova stagione in Formula 3.

Per il secondo anno consecutivo, Mick Schumacherfiglio del campionissimo Michaelcorrerà nel Campionato Europeo di Formula 3 a bordo della Prema. Perché, la casa automobilistica italiana fondata nel 1983 da Angelo Rosin e Giorgio Piccolo e considerata Team Leader dell’automobilismo mondiale (è di fatto il terzo Team italiano, dopo Scuderia Ferrari e Scuderia Toro Rosso, per dimensioni e campionati disputati) – ha deciso di far scendere in campo una formazione allargata, con ben cinque macchine.

Così, nel 2018, per la Prema correranno cinque piloti: oltre a Mick Schumacher, ci saranno i tre piloti della Ferrari Driver Academy Guan Yu Zhou, Robert Schwartzman e Marcus Armstrong, e l’estone Ralf Aron, di ritorno nella scuderia. Mick, che la scorsa stagione l’ha chiusa al 12° posto  (con un podio a Monza e il giro più veloce al Gran Premio di Macao) e che in Formula 2 ha in precedenza chiuso da vice-campione sia in Germania che in Italia, continua così a militare tra le fila della Prema.

«Siamo felici e orgogliosi che Mick sia ancora con noi nel 2018. Lo scorso anno ha affrontato una stagione d’esordio impegnativa, salendo di categoria dalla Formula 4, ma ha dimostrato grande personalità e un potenziale enorme: ci aspettiamo quindi che compia altri passi in avanti in questa stagione. Schiereremo 5 macchine, in quello che è uno sforzo maggiore nel 2018 e ci aspettiamo una stagione avvincente. Siamo determinati a riversare tutte le energie migliori per essere in corsa per altri successi» ha dichiarato – intervistato dal Corriere dello Sport – il team manager René Rosin.

L’obiettivo del giovane pilota (19 anni a giugno) sarà quindi quello di ottenere un piazzamento migliore, rispetto a quello dello scorso anno. La competizione in Formula 3 è forte e serrata, ha spiegato. Dicendosi oroglioso di correre per un Team professionale in grado di aiutarlo nei suoi progressi. Perché non ha certo intenzione di fermarsi, Mick Schumacher. Sa di avere un grandissimo potenziale, ed è determinato a sfruttarlo al meglio. Ripercorrendo il sogno del suo papà.