Michael Schumacher, trasferimento a Parigi per un nuovo trattamento segreto

L'ex pilota della Ferrari sarebbe presso l'ospedale europeo Pompidou per un trattamento a base di staminali

Molto probabilmente si tratta solo di un caso, ma per chi crede nel destino le due cose potrebbero essere sicuramente collegate.

Nel giorno del ritorno alla vittoria della Ferrari a Monza con il giovanissimo Charles Leclerc, che proprio come il campionissimo tedesco è riuscito a condurre la gara dall’inizio alla fine, arrivano nuove notizie sulle condizioni di salute di Michael Schumacher. L’ex pilota di Formula 1, vittima di una gravissima caduta sugli sci nel 2013 e da allora scomparso dalla ribalta pubblica, sarebbe stato recentemente trasferito in un ospedale parigino, dove verrà sottoposto (o è stato già sottoposto) a una cura sperimentale a base di cellule staminali.

A dare la notizia è Le Parisien, storico quotidiano edito nella capitale francese. Stando a fonti anonime riportate dall’edizione online, Michael Schumacher sarebbe stato trasferito in gran segreto presso l’Hôpital européen Georges-Pompidou, struttura medica ospedaliera d’avanguardia situata nella periferia sud-occidentale di Parigi. Qui Schumacher dovrebbe essere sottoposto a una cura top secret a base di cellule staminali. Secondo la fonte citata da Le Parisien, un’equipe medica specializzata effettuerà delle trasfusioni per un’azione “anti-infiammatoria sistemica”. La speranza è che l’ex campione del mondo sia in grado di recuperare più in fretta e acquisire una maggiore autonomia.

A confermare le indiscrezioni riportate da Le Parisien ci sarebbero anche alcuni “avvistamenti” presso i padiglioni dell’ospedale europeo Pompidou. Qui, negli ultimi giorni, si sarebbero visti il professor Philippe Menasché, cardiochirurgo di fama internazionale che dovrebbe occuparsi in prima persona delle iniezioni di cellule staminali, e il professor Gerard Saillant, tra i più celebri chirurghi ortopedici al mondo. Schumacher dovrebbe essere dimesso dalla struttura francese già mercoledì.

Sempre secondo le informazioni riportate dalla testata francese, negli ultimi mesi Schumacher sarebbe stato a Parigi già in un paio di occasioni. Lo scorso aprile, ad esempio, era stato ospite presso la struttura di Pitié-Salpètrière, che ospita l’Istituto del Cervello e della Spina dorsale fondato nel 2005 su iniziativa del professor Saillant, dell’ex Direttore Tecnico Ferrari Jean Todt e dello stesso Michael Schumacher.

Il professor Menasché e la direzione dell’ospedale europeo, interpellati dalla stampa francese, non hanno né confermato né smentito la presenza di Schumacher presso i padiglioni della struttura ospedaliera, preferendo trincerarsi dietro il segreto medico.