Michael Schumacher, ultime notizie del 10/01/2024

Sono passati 10 anni dal tragico incidente sugli sci che ha cambiato per sempre l'esistenza di Michael Schumacher: sulle sue condizioni di salute la famiglia mantiene il massimo riserbo

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Virgilio Motori

Redazione

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La caduta sugli sci del 29 dicembre 2013 provocò gravi danni cerebrali a Michael Schumacher, che dopo due operazioni delicate si risvegliò dal coma nel giugno del 2014. Sul suo stato di salute e sulla sua riabilitazione permane un alone di mistero anche se negli ultimi mesi ci sono stati segnali positivi in merito ad un suo recupero. Riportiamo qui in maniera cronologica le ultime notizie che riguardano lui e la sua famiglia.

Michael Schumacher si siede a tavola: nuove rivelazioni

Johnny Herbert, ex pilota di F1 ed ex compagno di scuderia di Schumacher ai tempi del secondo Mondiale vinto con la Benetton, parlano di miglioramenti delle condizioni del nostro Schumi. “Può sedersi a tavola”, ha detto, una dichiarazione che riaccende le speranze su un possibile ritorno alla normalità del Campione del Mondo, ma purtroppo non sarà così.

Da dieci anni la famiglia del sette volte campione iridato continua a mantenere estremo riserbo sulla vita di Schumacher, dopo il grave incidente sulle nevi di Meribel. Ogni volta che arrivano notizie però i fan fremono pensando di poterlo forse rivedere ancora una volta, anche se sicuramente cambiato rispetto a quanto siamo abituati.

Herbert in una recente intervista ha detto: “Ho sentito dire da gente della F1 che si siede a tavola per cena ma non so se sia vero. Riesco solo a leggere tra le righe”. Come potete capire anche voi, mai nulla di certo purtroppo. L’ex pilota ha infatti aggiunto: “Poiché non abbiamo avuto notizie dalla famiglia, ciò dimostra che sfortunatamente e probabilmente Michael si trova nella stessa situazione in cui si trovava subito dopo l’incidente. Non sembra che sia cambiato molto. Suppongo che la famiglia stia aspettando che la scienza trovi qualcosa che, si spera, riporterà indietro il Michael che tutti conoscevamo e per le persone che lo hanno visto solo attraverso le immagini televisive quando era dinamico su una pista da corsa”. (10/01/2024)

Schumacher oggi compie 55 anni

Il mitico e tanto amato Schumi, sette volte campione iridato di Formula 1, oggi arriva a un nuovo traguardo eccezionale: compie 55 anni. Nato il 3 gennaio 1969 a Hürth, è stato uno dei più grandi campioni in pista, tra i migliori piloti Ferrari in F1. Dal giorno del terribile incidente in cui è rimasto vittima, ormai dieci anni fa (il 29 dicembre 2013) sulle nevi di Meribel, in Francia, è costretto a una vita completamente diversa da quello che lui, la famiglia e tutti i fan si aspettavano per il suo futuro lontano dalle monoposto.

Non sappiamo molto sulle sue condizioni di salute, certamente è assistito h24 da personale medico che se ne prende cura direttamente a domicilio. La moglie, i figli, parenti e amici stretti hanno da sempre mantenuto stretto riserbo per proteggere la privacy del campione. Oggi auguriamo al grandissimi Michael Schumacher, nei cuori di tutti noi, buon 55° compleanno! (03/01/2024)

Dieci anni dal terribile incidente

Ebbene sì, siamo arrivati anche a questo terribile anniversario: sono passati dieci anni da quando Michael Schumacher – il 29 dicembre 2013 appunto – si è ritrovato coinvolto in quel tragico incidente sulle piste da sci nella località francese di Meribel. Un episodio gravissimo, come sappiamo, che quasi gli costò la vita. L’ex pilota è salvo, ma purtroppo non è mai più stato quello di prima.

Costretto in un letto e a terapie continue, non sappiamo moltissimo a riguardo per il grande riserbo che la famiglia ha voluto mantenere in questi anni. Dal 2013 sono milioni i tifosi e i fan che si interrogano sulle reali condizioni del Campione del Mondo di F1 – l’ineguagliabile – ma la moglie e i figli non hanno mai svelato i dettagli.

Per i dieci anni dall’incidente è stato realizzato un nuovo documentario, “Being Michael Schumacher”. Secondo quanto riportato da Bild, Schumi torna sugli schermi dopo aver sentito il traffico radiofonico originale dei box e aver fatto un giro su una Mercedes AMG. Sono pochissimi coloro che lo hanno potuto vedere, come l’amico Jean Todt, ma nessuna notizia è trapelata.

All’inizio del documentario si vede Michael Schumacher avvicinarsi a un microfono e dire “Ci siamo”, gli spettatori sono rimasti increduli. Andreas Troll, responsabile del documentario, ha spiegato: “I due video inediti sono del 2012, non attuali. All’epoca avevo già realizzato un documentario su Schumacher, per il quale siamo andati a trovarlo anche in Svizzera”. (29/12/2023)

Todt: ”Michael è qui ma non è più quello di prima”

”Michael è qui, quindi non mi manca, ma non è più il Michael di prima. È diverso ed è magnificamente sostenuto da sua moglie e dai suoi figli che lo proteggono. La sua vita ora è diversa e ho il privilegio di poter condividere momenti con lui. Questo è tutto quello che c’è da dire. Purtroppo il destino lo ha colpito dieci anni fa e non è più il Michael che abbiamo conosciuto in Formula 1”. Fanno riflettere e mettono addosso tanta nostalgia e tenerezza le scarne ma significative dichiarazioni rilasciate pochi giorni fa da Jean Todt a “L’Equipe”.  (15/12/2023)

Incidente Schumacher, nuove rivelazioni

Nuove rivelazioni arrivano a dieci anni dall’incidente sciistico del 29 dicembre 2013 di Schumacher, a causa del quale il campionissimo di Formula Uno rimase paralizzato. A raccontarne i dettagli l’inchiesta in una serie podcast per l’emittente Ard del giornalista tedesco Jens Gideon.

L’inchiesta pone l’attenzione su due errori alla base della gravità dell’accaduto, il fuoripista di Schumacher e la dinamica dei soccorsi.

Il maestro di sci ha spiegato che un fuoripista con situazione di neve sottile e molte rocce esposte sarebbe stato da evitare in quanto molto pericoloso. Schumi perse il controllo e cadde con la testa contro uno di quei massi, ferendosi gravemente malgrado indossasse il casco.

Il secondo errore è stato, secondo il maestro di sci, la mancata immediata comprensione della gravità da parte dei soccorritori. Il sette volte iridato fu portato in elicottero verso la piccola clinica di Moutiers, ma col peggioramento delle condizioni, si decise di cambiare rotta verso il più attrezzato ospedale di Grenoble. Una perdita di tempo che avrebbe aggravato il quadro clinico. (14/12/2023)

Il fratello Ralf parla di Schumi

Il rapporto tra i fratelli Ralf e Michael Schumacher è stato sempre molto forte. Proprio oggi 2 novembre 2023 è uscita sul nuovo numero del giornale tedesco Bunte un’intervista 360° realizzata con Ralf Schumacher, in cui inevitabile è arrivata la domanda sul fratello Michael. La risposta è stata emozionante: ”Purtroppo a volte la vita non è giusta. Dobbiamo accettarlo. Quando vedo i suoi figli Gina-Maria e Mick, il mio cuore sorride. Se qualcuno in famiglia cerca il mio consiglio, io sono lì. Ma oramai credo che vadano per la loro strada, sono grandi”. (02/11/2023)

Parla l’avvocato di famiglia

“La moglie di Schumacher e i figli hanno preso una decisione”, queste le parole dell’avvocato. Sono passati quasi 10 anni dall’incidente sugli sci a Meribel in cui Schumacher è rimasto coinvolto. E oggi l’avvocato della famiglia svela il motivo per cui la moglie e i figli hanno scelto il silenzio sulle condizioni di salute di Schumi.

Se immediatamente in seguito all’incidente trapelavano notizie sulle condizioni dell’ex pilota e campione del mondo di F1, negli anni poi solo delle non-notizie. L’avvocato di famiglia, Felix Damm, durante un’intervista al rilasciato al “Legal Tribune Online” ha spiegato il motivo della scelta: “Si tratta di una questione di privacy di cui abbiamo discusso molto con la famiglia. Da una parte sarebbe stato corretto dare bollettini sullo stato di salute di Schumacher, in quanto personaggio pubblico e amato, ma poi abbiamo pensato che avrebbe avuto poco senso perché poi ci avrebbero chiesto continue notizie a intervalli regolari. E se ci fosse stata qualche fuga di notizie non avremmo potuto tutelarci”.

Damm ha aggiunto: “Capisco i milioni di fans di Schumacher in tutto il mondo che sono sconvolti dal fatto di essere stati lasciati all’oscuro dello stato di salute del loro idolo, ma credo anche che la maggior parte di loro possa capire i motivi della scelta della famiglia e rispettare il fatto che l’incidente abbia messo in moto un processo mediatico e non in cui sia necessaria una protezione del privato”. (30/10/2023)

Schumacher deriso in diretta TV per le sue condizioni: battuta scioccante

Una pessima battuta, quella di Antonio Lobato, un esperto commentatore di Formula Uno per Dazn Spagna, costretto a scusarsi dopo una frase su Michael Schumacher pronunciata in diretta televisiva. Nello show post-gara, infatti, Lobato ha fatto fatto un’osservazione insensibile riguardo alla precaria salute del campione di F1 che ha scatenato l’indignazione tra i fan. Lobato ha fatto una pesante gaffe sulla salute dell’ex campione di F1 tedesco che ha raggelato i fan. “Lasciate che Adrian Newey tremi, (l’ingegnere della Red Bull, ndr) perché sta arrivando Antonio Lobato”, ha detto un ospite. Quindi Lobato ha risposto: “Lascia che Michael tremi! Beh… Non Michael, lui non può tremare”. Ed è scoppiato a ridere con gli altri colleghi in studio. (26/09/2023)

Come sta Schumacher? Le rivelazioni dell’amico Roger Benoit

Lo scorso weekend i piloti di Formula 1 hanno corso a Monza, la Casa di Ferrari: come non pensare al mitico Schumi, che proprio su quella pista ha scritto pagine della storia della F1 e del Cavallino Rampante.

Tanta la tristezza però se pensiamo a quelle che sono le condizioni attuali di Michael Schumacher, costretto in un letto da ormai quasi dieci anni, dopo il tragico incidente sulle piste di Meribel del 29 dicembre 2013. Da quel momento la famiglia ha mantenuto sempre massimo riserbo sulla salute dell’ex pilota, sono rare le rivelazioni e le comunicazioni ufficiali.

Oggi parla Roger Benoit, giornalista e amico di Schumi, durante un’intervista al giornale svizzero Blick. La sua in pratica è una non-risposta, ma ci dà comunque un indizio ben chiaro: “Come sta oggi Schumacher? Non lo so. La risposta a questa domanda è una sola e l’ha data suo figlio Mick nel 2021 in una delle sue rare interviste: ‘Darei qualsiasi cosa per parlare con papà’. Questa frase dice tutto di come sta suo padre da oltre 3.500 giorni. È un caso senza speranza”. (07/09/2023)

Schumacher: le dichiarazioni di Barrichello

La coppia Schumacher-Barrichello è stata la più vincente in Formula 1 per Ferrari. Oggi però le parole di Rubens Barrichello sul compagno di squadra celano un certo disagio e malcontento. Dal 2000 al 2005 il Cavallino Rampante ha vinto 5 titoli costruttori, altrettante vittorie nella classifica piloti: grazie a Schumi.

Il brasiliano è stato secondo per due volte. Ottimi i risultati, non c’è dubbio, ma le dichiarazioni di Barrichello nel podcast Beyond the Grid sembrano parlare di un contesto insolito, che forse non conoscevamo.

Rubens Barrichello dice infatti di non aver mai avuto un gran rapporto umano con Schumacher: “Ho sempre fatto amicizia e ho sempre avuto una buona sintonia con tutti i miei compagni di squadra. Michael, invece, non mi ha mai sostenuto. Non è mai stato presente per offrire aiuto e dunque io non gliel’ho mai chiesto. Molte volte finivamo una riunione e poi ne iniziava un’altra solo con Michael. Alla fine si intuiva che la squadra era tutta per lui”.

E aggiunge: “Il mio contratto non diceva nulla a proposito del divieto di lottare con Michael. Ma per il mio bene ho accettato tante cose. Ne ho rifiutate altrettante, ma ad alcune ho detto di sì perché il team cresceva e per sei anni ho pensato che stesse arrivando il mio momento”. Poi sottolinea: “Ribadisco: Michael era più forte di me, senza dubbio. Ma lui era in Ferrari già dal 1996, aveva quattro anni di esperienza in più nel team, e Jean Todt (il direttore generale) lo considerava come un figlio. Così per un nuovo arrivato non c’era libertà d’azione”. (14/08/2023)

La differenza tra Schumi e Verstappen

Il 10 settembre del 2000, vincendo a Imola, Michael Schumacher raggiunse il record delle 41 vittorie di Ayrton Senna. In conferenza stampa il tedesco, su precisa domanda, scoppiò in lacrime. Una reazione del tutto opposta rispetto a quella avuta domenica scorsa da Max Verstappen in Canada, dove l’olandese della Red Bull ha eguagliato lo stesso primato ma ha reagito in maniera molto fredda. (20/06/2023)

Jordan: ”Schumi sta ricevendo le migliori cure. Bisogna avere fede”

Eddie Jordan torna a parlare di Michael Schumacher. Lo ha fatto sulle colonne del quotidiano inglese Daily Express. Il manager irlandese, amico e scopritore dell’ex piota tedesco a inizio anni Novanta, tiene viva la fiammella della speranza sulla possibilità di guarigione di Schumi. ”Lo dico senza essere esperto di medicina, ma Michael viene curato in modo incredibile. Se sarà possibile rivederlo nel paddock? Sarebbe un autentico miracolo, sarebbe davvero un sogno. Bisogna essere realistici, anche se ci sono persone nella scienza e persone nella medicina che stanno facendo le cose più incredibili e Michael viene assistito proprio attraverso le migliori scoperte e applicazioni della scienza medica. Penso che finché c’è speranza e fiducia nel mondo, allora tutto è possibile”. (26/04/2023)

Intervista shock a Michael Schumacher: parla l’intelligenza artificiale

Dal giorno del tragico incidente, l’ex campione iridato Michael Schumacher non è mai più stato visto in pubblico. La moglie e tutti i famigliari hanno voluto proteggere la sua privacy, consentendo le visite a casa solo alle persone a lui più vicine e rilasciando negli anni pochissime informazioni sulle sue condizioni.

Eppure, dopo l’episodio degli scatti rubati, nei giorni scorsi un altro avvenimento shock: il settimanale tedesco Die Aktuelle ha pubblicato un numero con Michael Schumacher in copertina, le sue foto e un titolo agghiacciante: “Michael Schumacher, la prima intervista”, facendo credere ai lettori di aver intervistato davvero l’ex pilota. Le presunte citazioni sono state generate però dall’intelligenza artificiale. Un episodio di cattivissimo gusto, da cui Schumi non potrà difendersi: chissà se la moglie intraprenderà un’azione legale! (20/04/2023)

Jean Todt su Schumi: ”Chi dice che sa qualcosa, non sa niente”

In un’intervista al Corriere della Sera, Jean Todt, ha commentato la recente vittoria dell’Oscar da parte della moglie Michelle Yeoh: ”Ho provato la stessa gioia sul podio di Suzuka con Michael. Come sta oggi? Chi dice che sa qualcosa, non sa niente. Lasciamolo tranquillo, rispettiamo la volontà di privacy di Corinna e dei figli, sappiamo che quell’incidente ha avuto delle conseguenze Lui e la sua famiglia sono la mia famiglia’‘. (01/04/2023)

All’asta l’auto della prima vittoria in Ferrari

RM Sotheby’s mette all’asta uno dei modelli iconici della Formula 1, si tratta della monoposto Ferrari con cui Schumacher ha vinto il suo primo mondiale

La leggendaria Rossa verrà battuta all’asta nel mese di aprile, dal 3 al 12 a Hong Kong, il prezzo di partenza al momento – come cita il sito stesso – è disponibile su richiesta. Si tratta della Ferrari F1-2000 del 2000 di Michael Schumacher. La F1-2000 si è dimostrata sempre velocissima nelle mani di Schumacher e ha conquistato la vittoria. L’ultima gara di questa monoposto, la telaio 198, con Schumi si è svolta all’A1-Ring in Austria. (24/03/2023)

Le dure parole di Eddie Jordan sulla moglie di Schumacher

Dal terribile incidente di sci del 29 dicembre 2013, la moglie Corinna e tutta la famiglia Schumacher hanno imposto un rigido silenzio sulle cure riabilitative dell’ex pilota. Eddie Jordan, l’uomo che con la sua scuderia ha fatto esordire Schumacher in Formula Uno, non usa parole dolci per la moglie di Schumacher. “Mick e Corinna stanno vivendo la situazione più orribile – ha detto Jorda a The Sun -. Sono passati quasi dieci anni e Corinna non è stata in grado di andare a una festa, a pranzo o qualche altro evento. E’ come una prigioniera perché tutti vorrebbero parlarle di Michael, mentre lei non ha bisogno di ricordarselo ogni minuto“, ha aggiunto il manager irlandese. (24/03/2023)

Mick Schumacher: “Sono un pilota e lo sarò sempre”

Il pilota continua a credere  nelle sue capacità e ritiene assolutamente di possedere tutte le qualità che servono per tornare a essere primo pilota. Il figlio di Michael ha dichiarato: “Lavoro per gareggiare, perché sono un pilota e lo sarò sempre. In ogni caso sono molto contento, è bello imparare dalle persone che ci sono in questo team. Perché molte di queste hanno lavorato con mio padre e c’è questa connessione sicuramente speciale e suggestiva, infatti mi sento a casa, e ad essere sincero vedrò passo dopo passo quali opzioni avrò per il prossimo anno senza nessun pregiudizio. Non è facile capire dove mi porterà il futuro”.

Oggi Mick è il pilota di riserva del team, per i compagni Lewis Hamilton e George Russell: questo significa che è pronto a entrare in pista se uno dei due colleghi dovesse avere dei problemi. Il lavoro principale del giovane pilota, erede del sette volte campione del mondo, è sviluppare la macchina al simulatore e nei test privati. (15/03/2023)

Eddie Jordan: “Michael è lì, ma non c’è”

Eddie Jordan, che accompagnò Schumi negli anni degli esordi, è tornato a parlare dell’ex Campione: “È lì, ma non c’è”, ha detto. E parlando di Mick Schumacher, ha aggiunto: “Il motivo per cui mi sento molto vicino a lui (si riferisce a Mick, ndr) è perché non è facile sapere che tuo padre non può più far parte della famiglia”. (15/03/2023)

Mattia Binotto ricorda così Michael Schumacher: era unico

Negli anni in cui Binotto ha lavorato nella Scuderia Ferrari ha avuto modo di stringere un rapporto di amicizia con i piloti, Michael Schumacher compreso, di cui non ha parlato spesso dal giorno del suo incidente.

Mattina Binotto ha vissuto fianco a fianco dell’ex pilota in tutti i suoi anni di carriera, e oggi lo ricorda raccontando un aneddoto che – come ogni volta che sentiamo parlare di lui – ci fa emozionare: “Michael era straordinario: non soltanto per quello che ha vinto, ma per il suo carisma, la sua leadership, per quella mentalità vincente di cui abbiamo cercato di fare sempre tesoro, anche nelle esperienze successive”.

E aggiunge: “Noi eravamo abituati al pilota che, durante i test, si presentava dieci minuti prima del semaforo verde. Michael fece il primo giorno a Fiorano. Poi andammo all’Estoril: la partenza era fissata alle 9. Arrivammo alle 8.30 e Schumacher era già lì: fece un gesto eloquente, toccandosi l’orologio a sottolineare quanto fossimo in ritardo. Per lui alle 8 ci si riuniva e alle 9 dovevamo essere alla massima efficienza”. Un mito, ci manca. (22/02/2023)

Michael Schumacher tradito da un amico: ha tentato di vendere foto esclusive alla stampa

Una persona vicina a Michael Schumacher avrebbe compiuto un atto gravissimo tradendo la fiducia della famiglia. Questo uomo avrebbe scattato di nascosto alcune foto all’ex campione, rimasto gravemente ferito nel 2013. Durante una visita nella casa svizzera del tedesco questa persona avrebbe scattato di nascosto delle foto del sette volte campione del mondo di Formula 1 disteso sul letto e, una volta fatte uscire dalla villa di Gland, secondo gli inquirenti tedeschi, le avrebbe offerte a diverse testate giornalistiche europee chiedendo in cambio una cifra superiore al milione di euro. (26/01/2023)

3 gennaio 2023: Schumi compie 54 anni

Con te per il tuo compleanno, @schumacher. Oggi e tutti i giorni“. Sul suo profilo twitter la Ferrari fa gli auguri a Michael Schumacher che oggi compie 54 anni. Postando una foto con la scritta 54 e ”Buon compleanno Michael’ la scuderia di Maranello ricorda alcuni dei momenti più belli della carriera con la Rossa del sette volte campione del mondo di Formula 1. (03/01/2023)

Schumacher, nono anniversario dall’incidente

Sono passati nove anni dal terribile incidente che ha coinvolto Michael Schumacher sulle piste da sci in Francia, il 29 dicembre 2013. Nei giorni scorsi il figlio Mick ha pubblicato sui suoi profili social la foto di famiglia per augurare buon Natale. L’immagine è malinconica, manca solo lui, il mitico Michael.

Tanta la nostalgia per il Campione, che da nove anni vive sotto continua osservazione medica lontano dai riflettori. La famiglia ha voluto tenere strettissimo riserbo sulle condizioni di salute di Michael. La moglie Corinna, nel documentario Netflix, ha detto solo: “Michael è diverso”. Da quanto emerso in uno sfogo del figlio Mick, sembra che non possa parlare.

L’affetto nei suoi confronti non è mai cambiato, dopo anni è ancora uno degli sportivi più amati al mondo. E siamo tutti attenti per scoprire se anche la carriera del giovane erede sarà brillante quanto quella di suo padre. (29/12/2022)

Mick Schumacher entra in Mercedes

Il prossimo anno non vedremo più l’erede di Michael Schumacher correre nel team Haas, al suo posto è stato scelto in pilota Nicolas Hülkenberg, classe 1987, attivo in Formula 1 dal 2010, che vanta una pluriennale esperienza nelle corse. La Haas ha salutato quindi il giovane pilota 23enne, che si dichiara pronto e rientrare a far parte di questo mondo, a cui sente di appartenere sin dalla tenera età.

Mick Schumacher ha recentemente concluso anche la sua collaborazione con la Ferrari Driver Academy proprio pochi giorni fa, lo scorso 15 dicembre, come già sappiamo. La Mercedes lo ha scelto come terzo pilota e collaudatore, collaborerà anche automaticamente con la Williams, vista la partnership tra le due realtà. Il figlio del sette volte Campione iridato ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno commosso il mondo intero. Purtroppo sappiamo bene le condizioni in cui vive il padre ormai da 9 anni, a causa del tragico incidente sugli sci. Per questo, ogni ricordo a Michael è ancora più emozionante e ricco di sentimento per la famiglia, ma anche per il popolo di fan che ancora tifa per lui.

Mick ha deciso di vestire con gli stessi colori del padre che, dopo quattro anni dalla fine della carriera in Ferrari, aveva deciso di rientrare nel 2010 con la Mercedes. Mick dichiara: “Significa molto per me lavorare qui. Mio padre ci ha lavorato per tre anni e la sua Mercedes era il prototipo di quella che vediamo ora. Quindi è un orgoglio per me essere qui adesso, sarò in grado di aiutare il team a progredire”. (22/12/2022)

Ferrari e Mick Schumacher si separano

Attraverso un comunicato stampa la Ferrari e Mick Schumacher hanno reso noto di aver deciso di comune accordo di terminare la loro collaborazione che durava da quattro anni. Schumacher è stato ingaggiato dalla Mercedes come pilota di riserva. L’annuncio è arrivato a ruota del comunicato Ferrari (15/12/2022)

La moglie di Schumi svela alcuni aneddoti

Nelle scorse ore Corinna è tornata a parlare del marito, poco prima del nono anniversario da quel terribile incidente che ha cambiato per sempre la vita della famiglia Schumacher. Ha svelato delle informazioni che non sapevano, riguardanti l’arrivo di Michael nella Scuderia Ferrari nel lontano 1996. La moglie di Michael, Corinna, ci ha raccontato quindi qualche curiosità sullo storico approdo del pilota tedesco alla Scuderia di Maranello con cui – come ben sappiamo – è poi rimasto per ben 11 stagioni fino a ritirarsi poi nel 2006. Una carriera straordinaria, con Ferrari infatti Michael era invincibile e ha scritto la storia, guadagnandosi per ben 5 volte il titolo mondiale piloti e sei allori costruttori.

La moglie ricorda la chiamata di Schumi in Ferrari: “Ricordo che eravamo in giardino. Michael si avvicinò e mi chiese cosa ne pensassi di un suo trasferimento alla Ferrari. Io gli risposi che se avesse davvero avuto la possibilità di andare lì avrebbe dovuto farlo, sarebbe stato qualcosa di fantastico”. (11/12/2022)

Binotto ricorda la vittoria di Schumacher del 2003

Mattia Binotto, team principal Ferrari, ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha ricordato un episodio con protagonista Schumi:  “Io ricordo soprattutto la vittoria di Schumi a Monza del 2003, quando ero suo ingegnere motorista. Partì in pole, restò davanti a Montoya per tutta la gara ed ebbe la meglio in un confronto tirato a ogni giro sul filo dei decimi di secondo. Veniva da due gare difficili, il campionato era in bilico, e quel trionfo ci diede lo slancio verso il titolo mondiale. Ero talmente euforico che tornando a casa, all’altezza di Parma, ho preso una multa per eccesso di velocità con ritiro della patente. E nei mesi seguenti fui costretto ad andare tutti i giorni al lavoro con il motorino, usando quello che era stato assegnato a Felipe Massa…” (10/09/2022)

Ocon a Monza con casco dedicato a Schumacher

Esteban Ocon, pilota della Alpine di F1, correrà il Gp di Monza con un casco tutto rosso – eccezione fatta per la parte retrostante, quella invece sarà gialla – e un disegno che è nell’immaginario di tutto come quello che ha regalato 4 dei 5 titoli iridati che Schumacher ha conquistato con la Ferrari (09/09/2022).

Schumacher il più vincente a Monza

Michael Schumacher e Lewis Hamilton sono i due piloti più vincenti di sempre a Monza, con 5 vittorie a testa. Seguiti da Nelson Piquet a quota 4 vittorie, e un gruppo di piloti a 3, tra cui Sebastian Vettel. Hamilton è il pilota con più pole position, 6, seguito da Fangio e Senna a quota 5. Per quanto riguarda i costruttori, la Ferrari domina in tutte le classifica: vittorie (19), pole position(21), giri veloci e podi. (09/09/2022)

Verstappen a caccia dei record di Schumi

Quando mancano 7 Gp alla fine del Mondiale 2022, Max Verstappen potrebbe fare incetta di record in questo finale di stagione. L’olandese è a -3 dal primato di vittorie in un singolo campionato, con Michael Schumacher e Sebastian Vettel che ne conquistarono 13 nel 2004 e nel 2013.

Super Max è in corsa per eguagliare anche il record di Schumi per quello che riguarda la vittoria del titolo in termini di gare di anticipo sulla fine della stagione. Nel 2002 e nel 2004, infatti, Schumi chiuse i conti quando mancavano ancora cinque gare (08/09/2022)

Mick Schumacher in Alpine nel 2023?

E’ sempre più insistente l’indiscrezione che la trattativa tra l’Alpine e Mick Schumacher, il figlio del sette volte campione del mondo Michael Schumacher, sarebbe in fase avanzata. La volontà del team francese è quello di accaparrarsi un pilota talentuoso, mentre dall’altra ci sarebbe la voglia di Mick di lasciare la Haas e di provare un’avventura in una scuderia maggiore. (27/08/2022)

L’ex manager di Schumi:”Dalla famiglia solo bugie”

Willi Weber, oggi 80enne, per anni è stato il manager dell’ex pilota di Formula Uno Michael Schumacher. Del mondo dei motori ne ha parlato nel libero “Benzina nel Sangue” e ha svelato anche qualche altra indiscrezione a Gazzetta dello Sport. Nel libro, l’ex manager del pilota Ferrari, è schietto e non usa mezzi termini per parlare di una delle figure cardine nella vita del pilota tedesco, la moglie Corinna. «È stato un dolore enorme per me. Ho provato centinaia di volte a contattare Corinna, posso capire la situazione iniziale, ma poi da loro abbiamo sentito solo bugie. Per Michael ho fatto di tutto e ho sempre protetto la sua vita privata. Non mi aspettavo un comportamento simile da lei, sono ancora arrabbiato per come ha chiuso i rapporti».

Nonostante la rottura con la famiglia, anche se con il fratello Ralf ogni tanto parlo, Weber ha solo che parole d’affetto per il pilota. Quando gli si chiede una sola parola su Schumi dice impossibile e poi aggiunge: «A tre anni dall’incidente mi sono detto basta cercare la famiglia, non posso cambiare le cose. Per me era come un figlio, anche oggi mi fa male parlarne». (20/07/2022)

Leclerc vince in Austria 19 anni dopo Schumi

Charles Leclerc ritrova il successo al Gp di Austria, dopo ben 5 gare senza podio, e riporta la Ferrari alla vittoria su questo circuito 19 anni dopo Schumacher. (10/07/2022)

Michael Schumacher aveva comprato una Porsche in gran segreto

Dopo 18 anni il segreto custodito dalla leggenda della Formula 1 Michael Schumacher è stato svelato: il Kaiser non rivelò mai ufficialmente di detenere una Porsche nel sua parco macchine e, fin quando ne fu in possesso (cioè fino al 2008), fu sempre molto attento a non farsi vedere in giro con quella automobile. A distanza di 18 anni da quell’acquisto tenuto nascosto alla casa di Maranello, un annuncio comparso sulla piattaforma Elferspot, ha svelato il segreto del sette volte iridato di Formula 1 che ancora oggi deve fare i conti con quel terribile incidente sugli sci del 2013. (23/06/2022)

Alonso da record: supera Schumacher e diventa il pilota più longevo della storia

Con il weekend del Gran Premio dell’Azerbaijan, Alonso è diventato il pilota più longevo della storia della Formula 1. Lo spagnolo ha infatti superato in questa speciale classifica Michael Schumacher, che si è ritirato nel 2012 a conclusione di una carriera partita nel 1991. Lo spagnolo corre da 21 anni, 3 mesi e 8 giorni. (13/06/2022)

Una via dedicata a Schumacher a Sarajevo

Una via lunga quasi due chilometri a Novi Grad, in onore di Michael Schumacher. Questo l’ omaggio che il Comune della capitale Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina, ha dedicato al tedesco, ricordando i suoi bellissimi gesti del 1996 e 1997 quando il pilota tedesco, passato quella stagione dalla Benetton alla Ferrari, si è presentò all’ospedale locale ‘Kosevo’, portando sorrisi e giocattoli ai tantissimi bambini feriti (10/06/2022)

Coulthard, Leclerc mi ricorda Schumi

David Coulthard, pilota di Formula 1, esalta le prestazioni di Charles Leclerc in questo avvio di stagione: “Ho i brividi di fronte alla performance di Charles: in questo momento sta mostrando una superiorità che mi ricorda Schumacher. Leclerc domina proprio come faceva Michael. Non è solamente un pilota in uno stato di forma speciale, ma anche un bravo ragazzo”. (15/04/2022)

Partenza sprint per Leclerc: solo Schumacher meglio di lui

Con il successo nel Gran Premio d’Australia Charles Leclerc è riuscito a guadagnarsi un posto nella storia: prima di lui solo Michael Schumacher era riuscito a fare meglio vincendo le prime tre gare nella stagione sia nel 2000 che nel 2004. (10/04/2022)

Aggiornamenti sulle condizioni di Mick Schumacher

Ieri sera, come abbiamo visto, La FIA ha comunicato il grave incidente avvenuto durante le qualifiche per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1 di oggi, in cui è rimasto coinvolto Mick Schumacher, figlio del Campione, a bordo della sua monoposto. Il Medical Center non ha rilevato importanti ferite e il pilota è stato trasferito al King Fahad Armed Forces Hospital, a Jeddah, per controlli precauzionali. La Haas ha poi deciso che, dopo l’incidente nel Q2, Mick Schumacher non parteciperà alla gara di oggi. “Il team ha deciso che correrà solo Kevin Magnussen”. A tranquillizzarci il post su Instagram di Mick: “Ciao, volevo dire a tutti che sto bene e ringraziare per i messaggi. La macchina sembrava andare davvero, torneremo ancora più forti”. (27/03/2022)

Mick Schumacher, incidente a Jeddah

Il figlio del Campione, Mick Schumacher, è stato oggi protagonista di un terribile incidente durante le qualifiche del GP d’Arabia Saudita. L’impatto contro il muro è stato fortissimo. Bandiere rosse a Jeddah. Il pilota è andato a sbattere violentemente contro le barriere, dopo aver perso il controllo della sua Haas in curva 12. La monoposto si è distrutta, mentre viaggiava oltre i 200 km/h. Come sta? Fortunatamente il figlio di Michael Schumacher è cosciente, ha parlato con i soccorritori.

Si attendono aggiornamenti ulteriori (26/03/2022)

La Ferrari torna a vincere in Formula 1 dopo 900 giorni

Siamo certi che anche Michael Schumacher sarà contento per il successo di Charles Leclerc al GP del Bahrain, prima gara del Mondiale 2022. Il monegasco della Ferrari ha preceduto al traguardo il compagno di squadra Carlos Sainz. Erano più di 900 giorni che una Ferrari non vinceva un GP di F1: dal GP di Singapore 2019 con Vettel.(20/03/2022)

In vendita la Ferrari del 1998 di Schumi

La Ferrari con la quale Michael Schumacher perse il titolo Mondiale di F1 del 1998 a Suzuka, nel gran finale che vide Mika Hakkinen trionfare con la sua McLaren, è stata messa in vendita in un’asta privata con un prezzo base di 4,9 milioni di dollari. (08/03/2022) Leggi l’articolo qui

3 gennaio 2022, Schumi compie 53 anni

Oggi, 3 gennaio 2022, Michael Schumacher compie 53 anni. Il sette volte campione del mondo, gravemente infortunatosi a fine 2013 dopo una caduta sugli sci a Meribel, in Francia, ha ricevuto numerosi messaggi di auguri da ex piloti, amici e persone che hanno condiviso con lui gli anni più belli e gloriosi del suo dominio in Ferrari, dal 2000 al 2004. Tra i più toccanti, non è mancato quello scritto dall’ex team principal del Cavallino rampante, Jean Todt. Il francese, che ha recentemente terminato il suo ruolo di Presidente della FIA, si è rivolto al tedesco con un breve messaggio pubblicato su twitter: “Buon compleanno Mikel! In questo giorno speciale celebriamo una grande leggenda della F1 ed un caro amico. Continui ad essere un’ispirazione per tutti noi. Tutto il mio affetto in occasione del tuo compleanno“. (03/01/2022)

Nel 2013 il grave incidente a Schumi

Il 29 dicembre 2013 la vita del pilota tedesco, 7 mondiali in F1 di cui 5 con la Ferrari, è stravolta da una caduta sugli sci che gli causa gravi lesioni cerebrali. Le sue condizioni restano critiche, con uno strettissimo riserbo che alimenta più mistero che speranze. A 8 anni di distanza il mistero sulle reali condizioni di Schumacher resta: pare sia vigile e possa seguire quello che accade attorno a sé con lo sguardo. (29/12/2021)