Maxi richiamo per la Golf 8: problema al software

Volkswagen ha affrontato un 2020 abbastanza difficile, purtroppo i problemi continuano anche quest’anno

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Il 2020 non è stato un anno semplice per Volkswagen, in realtà non lo è stato in generale per tutto il settore dell’automotive, che ha subito un grosso colpo a causa della pandemia di Coronavirus che ha coinvolto (e coinvolge ancora) tutto il mondo.

La crisi dell’intero comparto auto è stata davvero senza eguali, i livelli di immatricolazioni hanno toccato i minimi storici purtroppo. Il 2020 è terminato con numeri impressionanti, nonostante i piccoli segnali di ripresa della scorsa estate, grazie agli incentivi promossi dal Governo, mirati a combattere l’ondata negativa causata principalmente dal lockdown e dalla chiusura di tutte le attività economiche, tranne quelle ritenute essenziali.

Purtroppo ancora non ne siamo fuori, il Covid-19 ci sta portando via tanto. E in questo clima già per niente positivo, dopo l’ID.3, l’elettrica di Volkswagen che ha causato diversi problemi al brand nel 2020, come se non bastasse, oggi è la volta della Golf 8, la nuova generazione della reginetta della Casa. L’ultima versione della hatchback è considerata praticamente imperdibile, con tutta la solita qualità del brand. Eppure purtroppo qualche errore è stato fatto e oggi il marchio tedesco deve richiamare 56.000 unità per alcuni problemi software, da risolvere presso le officine autorizzate.

Le auto con problemi, secondo quanto indicato dalla Casa, sono quelle prodotte fino al mese di luglio 2020; le Golf 8 prodotte di recente quindi dovrebbero essere salve. Golf 8 lo scorso anno, nonostante la crisi, ha venduto in Europa ben 312.000 unità, confermandosi come l’auto più amata dagli automobilisti del vecchio continente. Nella seconda metà dell’anno ne sono state vendute 179.000, è stata anche l’auto più immatricolata in Germania, seguita da altri due best seller del brand, la Tiguan e la Passat.

Nessun problema alla sicurezza dell’auto, nonostante il richiamo: ci tiene a sottolinearlo Volkswagen. Ci sono solo dei difetti al software per la gestione dell’infotainment o della retrocamera, di cui i clienti si sono parecchio lamentati.

La campagna non è stata imposta dalle autorità di vigilanza tedesche, ma è volontaria. Infatti non interessa nessun elemento rilevante per la sicurezza. Anche la Volkswagen ID.3 purtroppo, lo scorso anno, ha avuto dei problemi per i quali è stato rinviato il lancio della prima elettrica di Wolfsburg. L’amministratore delegato Herbert Diess aveva ammesso che inizialmente era stato difficile rispettare i limiti sulle emissioni per il 2020.