Chi non rispetta le regole in ambito di circolazione stradale dovrà vedersela con nuove multe, decurtazione punti e controlli più assidui.
Ci aspettavamo nuove norme in ambito di limite di velocità in autostrada, biciclette in contromano e anche divieto di fumo alla guida. Invece nulla di tutto ciò è arrivato, niente cambia, ma le pene si inaspriscono. I rischi di perdere la patente diventano sempre più alti, il testo base sul Codice della Strada è pronto e quindi tutti i gruppi parlamentati ne hanno ricevuto una copia. Il prossimo mese dovrebbe arrivare anche all’Aula di Montecitorio, nel frattempo la Commissione Trasporti dovrebbe ricevere a breve le indicazioni contenute all’interno della legge delega da parte del Governo.
Quello che mette maggiormente in accordo la Lega e il M5S è l’inasprimento delle sanzioni. Il più pesante riguarda le persone che vengono sorprese alla guida mentre utilizzano lo smartphone o qualsiasi altro dispositivo elettronico quale tablet, pc portatile e affini. Insomma qualsiasi strumento che comporti l’allontanamento anche solo temporaneo delle mani del volante sarà punito molto più severamente. Le multe quindi passano da cifre che oscillavano tra i 161 e i 467 a sanzioni che oggi saranno da 422 a 1.697 euro. Senza dimenticare la sospensione della patente di guida da 7 giorni a due mesi. Ad inasprire ancor più la pena è il fatto che, se lo stesso trasgressore dovesse compiere la stessa infrazione nei due anni successivi, allora si vedrebbe addebitata una sanzione amministrativa con somme da 644 a 2.588 euro oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi e la decurtazione, non più di 5 punti, bensì il doppio.
La sosta su spazi dedicati alla ricarica delle auto elettriche sarà punita con la decurtazione di due punti, quattro per chi parcheggia sui posti riservati ai disabili o sui marciapiedi, con multe da 161 a 647 euro, aumentate anche queste e pure per i ciclomotori, non solo per le auto.
Le nuove regole mirano anche ad aumentare i controlli, quindi si useranno degli strumenti per effettuare accertamenti sull’uso di sostanze stupefacenti tramite il prelievo della saliva e chi rifiuta di sottoporsi ai test rischia multe da 422 a 1.697 euro. I casi in cui non è necessaria la contestazione immediata delle violazioni al Codice della Strada aumentano, soprattutto per quanto riguarda i l’accesso ai centri storici senza autorizzazione o anche alle ZTL, aree pedonali, piazzole per carico e scarico merci, corsie e strade riservate e affini.
Per quanto riguarda le biciclette invece le nuove regole dicono che potranno circolare sulle strade adibite a servizi pubblici di trasporto. Davanti ai semafori e agli incroci ci sarà la linea di arresto avanzata, sugli autobus da noleggio è previsto l’uso dei portabiciclette. Altre novità riguardano i parcheggi rosa, che saranno gratis per le donne incinte e per chi ha bimbi in auto fino a un anno di età. Inoltre l’obbligo di uso di anabbaglianti e luci di posizione di giorno è abolito, il foglio rosa aumenta la validità a dodici mesi e gli scooter 125 potranno circolare anche su strade extraurbane e autostrade.