La legge di stabilità 2015 (legge 23/12/2014 n. 190) ha detto stop agli incentivi per le auto verdi.
Tra le pieghe di questa legge è nascosta la cancellazione degli incentivi previsti per l’acquisto di veicoli a Basse Emissioni Complessive (BEC), introdotti nel 2012 con il DL83/2012.
Lo Stato, sotto il Governo Monti, aveva stanziato 45 milioni di euro, che sarebbero stati destinati, sotto forma di bonus, ad acquistare veicoli elettrici, ibridi e a gas, tutti quelli che potessero contare su una limitata emissione di anidride carbonica, stabilita per un limite massimo di 120 g/km.
Complessivamente gli ecoincentivi per le automobili erano pari a 120 milioni di euro. Molti di questi fondi erano riservati ai veicoli aziendali e a quelli di uso pubblico, come i taxi, i servizi di linea, di noleggio o il car sharing.