Buone notizie per gli appassionati di Formula 1, in particolare per quelli italiani: dopo una lunga e faticosa trattativa è stato firmato l’accordo per il rinnovo del contratto tra il circuito di Monza e il patron del circus Bernie Ecclestone. Così, anche nei prossimi anni, fino al 2019, vedremo le monoposto sfrecciare sul tracciato brianzolo, una delle piste storiche del mondo dei motori.
“Abbiamo lavorato duro, ma grazie al gioco di squadra importante siamo arrivati a definire il contratto del rinnovo per il Gran Premio di Monza con Bernie Ecclestone”, ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci alla conferenza stampa di presentazione del GP edizione 2016, in programma nel weekend.
“Nelle prossime ore gli avvocati si scambieranno le ultime considerazioni a Londra e confido nella firma nel corso del fine settimana – ha aggiunto Sticchi Damiani – L’investimento richiesto è stato di 17 milioni di dollari in più rispetto al contratto precedente e non ce l’avremmo fatta da soli: fortunatamente siamo stati autorizzata dal Parlamento a sfruttare ogni risorsa disponibile.
“Il presidente del Consiglio Renzi ha incontrarato l’anno scorso Bernie Ecclestone, dando la svolta ma senza l’apporto della regione Lombadia ora saremmo qui a fare discorsi diversi. Lo stesso Ecclestone, peraltro, ha avuto pazienza, facendo capire che Monza è importante anche per lui”, ha concluso il Presidente dell’Aci.
Felice anche Roberto Maroni, presidente della regione Lombardia. “C’è grande soddisfazione per il risultato raggiunto con Ecclestone. Il gioco di squadra citato da Sticchi Damiani? Prevede vari ruoli e noi come regione abbiamo accettato volentieri di lavorare a sostegno del rinnovo del contratto dal punto di vista economico”.
Grazie al nuovo accordo, il Gran Premio d’Italia di Formula Uno si svolgerà a Monza per almeno i prossimi tre anni per una cifra presumibilmente intorno ai 68 milioni di euro. Ricordiamo che tra le varie soluzioni alternative a quella brianzola ipotizzate negli ultimi tempi c’erano quella di spostare il GP tricolore a Imola, dove dal 1981 al 2006 s’è svolto il GP di San Marino, o addirittura di cedere la ‘tappa’ ad un circuito estero.