Ferrari in cima alla classifica: è ancora il marchio più forte al mondo

Per il secondo anno consecutivo la casa di Maranello è il brand più forte al mondo: le motivazioni

Altro successo per la Ferrari. Solo che, questa volta, la pista e le competizioni motoristiche non c’entrano nulla. La casa di Maranello, infatti, è stata insignita per il secondo anno consecutivo del riconoscimento di brand più forte al mondo. La conferma arriva Brand Finance, società specializzata in ricerche di mercato a livello internazionale che ha presentato il suo “Brand Finance Global 500 2020” nel corso del World Economic Forum di Davos.

Come detto, per il marchio del Cavallino Rampante si tratta di un bis: già lo scorso anno si era aggiudicato il riconoscimento di brand più forte al mondo, sopravanzando colossi come Disney, Coca Cola e Rolex. Insomma, un’affermazione di caratura internazionale per la casa automobilistica di proprietà del gruppo FCA, che ha nel proprio brand e nalla propria riconoscibilità i propri punti di forza. Come ha affermato il CEO Di Brand Finance David Haigh, la Ferrari è l’incarnazione del lusso, tanto da essere ammirata e desiderata in tutto il mondo.

E, sempre stando all’analisi di Haigh, è proprio il carattere “esclusivo” della Ferrari a dare maggior forza al suo brand. Chiunque, anche chi non avrà mai le possibilità economiche di acquistare un veicolo della casa di Maranello, vuole avere un oggetto con il logo del “Cavallino rampante” in bella vista, come una borsa, un orologio o anche solo un quaderno.

Ferrari
Fonte: 123rf
fonte: 123rf

Rispetto allo scorso anno, la valutazione complessiva che gli esperti di Brand Finance hanno assegnato alla Ferrari è leggermente inferiore: nel 2019 il marchio Ferrari aveva raggiunto un punteggio di 94,8 mentre nel 2020 il Cavallino rampante si è fermato a 94,1. La casa di Maranello, comunque, fa parte della ristretta cerchia di marchi (appena 12 in totale) che hanno avuto un rating AAA+. Sul secondo gradino del podio troviamo Disney (che ha totalizzato 93,9 punti), mentre la “medaglia di bronzo” va ai cinesi di WeChat.

A far pendere il piatto della bilancia dalla parte della Ferrari per il secondo anno consecutivo è stato il lancio di cinque nuovi modelli (tra i quali la SF90 Stradale e la Ferrari Roma) e l’accordo firmato con il gruppo Armani, che consentirà alla casa di Maranello di espandersi in nuovi segmenti di mercato. E, di conseguenza, permette di rafforzare ulteriormente la potenza del brand.