Falsa intervista shock a Schumacher

Intervista shock a Michael Schumacher, a rispondere non è ovviamente lui, ma l’intelligenza artificiale: parte l’azione legale della famiglia del campione

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Che Michael Schumacher non sia in grado di parlare e rilasciare dichiarazioni da quando ha avuto il terribile incidente – ormai quasi 10 anni – sulle piste da sci, è una delle poche cose che sappiamo sulle condizioni dell’ex pilota.

La famiglia infatti, da quel drammatico giorno, ha sempre voluto tenere all’oscuro il pubblico sulle reali condizioni di Schumi, nonostante la moglie e il figlio abbiano rilasciato alcune dichiarazioni. La privacy e l’amore per il marito prima di tutto – così ha sempre detto Corinna – nonostante in tanti abbiano cercato di speculare sulla situazione, come l’amico di famiglia che qualche mese fa pare aver scattato delle foto segrete a Schumacher , per venderle a caro prezzo alla stampa.

Oggi un’altra notizia da brivido: un settimanale tedesco, secondo Reuters, avrebbe divulgato un’intervista fatta all’ex campione iridato, in cui a rispondere sarebbe stata però l’AI, non il pilota. La famiglia potrebbe intraprendere un’azione legale.

Intervista a Schumacher: risponde l’intelligenza artificiale

Il grande campione conosciuto in tutto il mondo non è mai stato visto in pubblico da quando ha subito la nota e grave lesione cerebrale in un incidente sugli sci durante una vacanza con la famiglia nelle Alpi francesi, nel dicembre 2013.

Da allora, come sappiamo, la moglie e tutti i famigliari hanno voluto proteggere la sua privacy, consentendo le visite a casa solo alle persone a lui più vicine e rilasciando negli anni pochissime informazioni sulle sue condizioni.

Eppure nei giorni scorsi il settimanale tedesco Die Aktuelle ha pubblicato un numero con Michael Schumacher in copertina, le sue foto e un titolo agghiacciante: “Michael Schumacher, la prima intervista”. Le presunte citazioni sono state generate dall’intelligenza artificiale.

La moglie Corinna, nel famoso documentario Netflix del 2021, aveva dichiarato: “Viviamo insieme a casa. Facciamo terapia. Facciamo tutto il possibile per far stare meglio Michael e per assicurarci che sia a suo agio, e per fargli semplicemente sentire la vicinanza della famiglia”.

“Stiamo cercando di andare avanti come una famiglia, come piaceva a Michael, e stiamo andando avanti con le nostre vite. Il privato è privato. Per me è molto importante che possa continuare a godersi la sua vita privata il più possibile. Michael ci ha sempre protetti e ora lo stiamo proteggendo noi”.

Domane e risposte fasulle

Nell’intervista fake si leggono domande tipo: “Come stai oggi?” oppure “Come ti sei sentito dopo il grave incidente subito nel 2013?”, con risposte fasulle come: “La mia vita è completamente cambiata”. È chiaro che tutti i commenti che sono stati inseriti all’interno dell’intervista sono stati generati dall’AI, che è stata in grado di riprendere quelle poche dichiarazioni pubbliche che la moglie Corinna e il figlio Mick hanno rilasciato in questi anni, dopo il tragico incidente.

L’intervista è annunciata in copertina, con una foto sorridente di Schumacher, e slogan che attirerebbero chiunque, come “risponde alle domande più scottanti che molti si rivolgono da tempo”, “che cosa c’è dietro”, come se l’intervista rivelasse degli scoop.

La rivista ha ricevuto insulti e commenti negativi, in tanti hanno chiesto che venga punita. In Germania non esiste l’ordine dei giornalisti, ma solo una sorta di codice di autocomportamento, perciò quello che è stato fatto non viene considerato reato, per il momento.

Da sempre scrittori e giornalisti cercano di attrarre lettori con interviste impossibili, però farlo con un personaggio ancora in vita è davvero di cattivo gusto e poco rispettoso. Michael Schumacher non si può difendere, potrebbe arrivare però una denuncia dalla moglie Corinna.