Batosta in arrivo a Milano per gli ingressi in Area C

Nel capoluogo lombardo si attendono novità non certo positive per chi deve entrare e uscire dalle Aree B e C della città: i prezzi vanno alle stelle

Foto di Laura Raso

Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Oggi l’accesso alla Area B di Milano è permesso gratuitamente a tutte le vetture che ne hanno il diritto, in base alla classe di emissioni a cui appartengono. Ma è in arrivo una probabile novità, ovvero l’ingresso a pagamento, con un determinato ticket, proprio quello che già accade per quanto riguarda invece l’Area C.

E proprio a proposito di Area C invece siamo costretti a dare la notizia peggiore: è probabile l’arrivo di una vera e propria stangata per gli automobilisti che viaggiano nel centro di Milano. Se oggi infatti l’ingresso costa 5 euro, il prezzo potrebbe salire vertiginosamente, passando a 7,50 euro o addirittura raddoppiando, arrivando a 10 euro di tariffa anche per il sabato e la domenica, giornate che al momento invece sono ad accesso libero e gratuito. Si era già parlato lo scorso anno di questa novità.

Soste a pagamento nel milanese

Non è la prima novità che fa storcere il naso ai milanesi, anzi. Per il momento il provvedimento non è ufficiale, sono solo state fatte delle proposte. Ma proprio pochi giorni fa avevamo parlato di un’altra stangata a carico dei milanesi, ovvero il pagamento della sosta sulle strisce gialle (per residenti) nel caso di seconda auto.

Tutte novità che sono viste da cittadini come l’ennesimo modo di riempire le casse del Comune, svuotando invece le tasche dei residenti.

Le regole dell’Area B

Le Aree B e C di Milano sono sostanzialmente due grandi ZTL. La prima coincide con la maggior parte del territorio di Milano, ed è caratterizzata infatti da un totale di ben 188 varchi elettronici. L’Area B copre 128,29 chilometri quadrati di superficie, quasi tre quarti di tutta la città (esattamente il 72%).

Le telecamere in Area B (nuove regole da ottobre 2022) rilevano solo le targhe in entrata, ma il divieto vale anche per la circolazione. Quindi l’automobilista che entra in Area B in un orario in cui è permesso, non può uscire quando vuole, ma deve rispettare le fasce orarie del divieto.

L’Area B di Milano è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Il sabato, la domenica e nei giorni festivi non è attiva. Al momento non è previsto alcun un ticket d’ingresso per l’Area B, ma vediamo se le cose cambieranno e quando.

In ogni caso, i veicoli più inquinanti e i veicoli adibiti al trasporto merci più lunghi di 12 metri non hanno il permesso di entrare in Area B.

Le regole dell’Area C

L’Area C a Milano equivale alla ZTL Cerchia dei Bastioni, racchiudendo l’intero centro storico. Sul sito del Comune si possono vedere la mappa dettagliata e tutti varchi presenti, che sono 43.

Anche l’Area C, come la B, è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30. La grande differenza però è che qui l’accesso è consentito solo con l’apposito ticket, che ha durata giornaliera e non ha un numero limitato di accessi. Il famoso biglietto che potrebbe aumentare da 5 a 10 euro.

Chi compra il ticket deve attivarlo: è necessario associare il PIN identificativo alla targa di riferimento, per poter autorizzare l’accesso del veicolo e la sua circolazione all’interno dell’Area C. L’attivazione del biglietto di ingresso nella ZTL viene confermata con un messaggio e deve essere fatta entro la mezzanotte del giorno in cui è venuto l’accesso, se il ticket è stato rilasciato da un’autorimessa, oppure entro la mezzanotte del giorno dopo per chi lo ha acquistato nelle altre infinite modalità possibili.