L’A1 è l’autostrada italiana conosciuta da tutti come Autostrada del Sole: oggi c’è una grande novità. Il prossimo 26 marzo, alle ore 15, aprirà un nuovo tratto, quello che collega i caselli di Barberino del Mugello e Calenzano (in direzione sud), in Toscana. Si tratta dell’infrastruttura italiana più importante, che collega Milano e Napoli, e tocca alcune tra le principali città, tra cui Roma, Firenze e Bologna: oggi si amplia.
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Il risparmio
Tocca ben cinque differenti regioni del Paese, l’Autostrada del Sole oggi apre una tratta che farà risparmiare gli automobilisti che viaggiano lungo lo Stivale. L’inaugurazione è avvenuta lo scorso venerdì 18 marzo. Alla cerimonia erano presenti le autorità locali, per la presentazione di due gallerie e due viadotti, in tutto 17,5 chilometri aggiuntivi al percorso, che daranno ai viaggiatori la possibilità di diminuire i tempi di percorrenza, secondo Autostrade per l’Italia, di circa il 30%. Si tratta di uno dei tratti autostradali più costosi del Paese, quindi questo “taglio” consentirà un buon risparmio anche in termini di costi (e non solo di tempi).
Al momento fare una stima effettiva è molto difficile, facendo un calcolo sulla base dei tempi di percorrenza che attualmente segnala Google Maps, ovvero 30 minuti circa, il risparmio potrebbe aggirarsi attorno ai 10 minuti.
Il traffico sull’Autostrada del Sole
I sistemi di controllo del traffico su questo tratto autostradale parlano chiaro e ci offrono una fotografia della situazione attuale: i dati delle ore di punta di una giornata feriale standard, che va quindi dalle 7-9 del mattino alle 17-19 della sera, tra Barberino del Mugello e Firenze Nord, parlano di una media di circa 100 mezzi al minuto. La nuova strada potrà far risparmiare, secondo i progettisti, circa 1,5 milioni di ore all’anno ai conducenti che la percorrono. La diminuzione del traffico permetterà anche di ridurre, secondo le stime, duemila tonnellate di emissioni inquinanti di CO2 all’anno.
Il tratto verso nord sarà invece lo stesso, passerà però da due a quattro corsie. Nei prossimi anni Autostrade per l’Italia sistemerà questa parte di autostrada, in direzione opposta.
Traffico e problematiche
Esperti di mobilità e residenti considerano il nuovo tratto recentemente inaugurato come la naturale continuazione della variante di valico, lunga 32 chilometri e aperta nel dicembre del 2015, che consente da quel momento di aggirare il percorso normale tra Sasso Marconi (Bo) e Barberino di Mugello (Fi). Un punto che, già dall’apertura (1964) è sempre stato problematico, considerato come una sorta di “tappo”, con frequenti imbottigliamenti. Chiaramente un disagio per camionisti e automobilisti, che si aggiunge anche alla paura di ricevere multe, visti gli svariati sistemi di controllo sul tragitto.
Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, ha dichiarato: “La galleria Santa Lucia (sul tratto in oggetto) vanta un record in Europa: è la più lunga (7,5 chilometri) d’Europa, considerando i tunnel a tre corsie”. La realizzazione del nuovo tratto autostradale è un progetto che fa parte del piano di sviluppo totale del tratto toscano dell’Autostrada del Sole, lungo 120 chilometri. È stata investita una somma totale che va oltre 1 miliardo di euro per migliorare la viabilità e apportare le modifiche di cui abbiamo parlato.