La campagna ‘Vacanze Sicure’ ha rivelato che alla vigilia della partenze per le ferie gli automobilisti sono almeno superficiali, sicuramente più disattenti dello scorso anno.
Rispetto al 2014 la percentuale di vetture che montano gomme lisce è quasi raddoppiata: dal 3,3% al 5,63%, con Campania e Molise in doppia cifra (oltre il 10%). Tra metà maggio e metà giugno sono stati effettuati oltre 9.000 controlli in 7 regioni (Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Lazio e Liguria) i cui dati stati elaborati del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Torino.
La campagna è una collaborazione tra ministero dell’Interno, Polizia Stradale e associazioni dei produttori e dei rivenditori di pneumatici. In una nota viene rilevato come il ‘risultato è un abbassamento drastico dei parametri di sicurezza delle gomme degli italiani’. Il numero di pneumatici danneggiati visibilmente sui fianchi si attesta al 3,83% e oltre il 50% degli automobilisti viaggia con gomme con una pressione non sufficiente.
La non omologazione arriva al 2,32% (in Liguria il fenomeno raggiunge il 5,01%, a Genova supera il 10%). In aumento anche la non omogeneità per asse: 3,41%. La non conformità alla carta di circolazione è al 2,85% (nel 2013 era allo 0,85%). In forte aumento il numero di vetture che montavano ancora gomme invernali in mesi estivi: 17,18% con picchi vicini al 30% nelle Marche e in Basilicata.
Il bilancio della campagna rivela come il 15% delle vetture risultano ‘non conformi’ solo per quanto riguarda gli pneumatici, vale a dire più di 5 milioni di auto.