Auto diesel e benzina Euro 4: sino a quando possono circolare

Sempre più comuni adottano provvedimenti per bloccare l'inquinamento veicolare. Le principali novità

In Italia è nota da diverso tempo la situazione dei limiti alla circolazione per le vetture Euro 4, meglio conosciuta come “blocco diesel o benzina Euro4”. Ovviamente tutte le vetture Euro 4, se tenute in ordine secondo il programma di manutenzione non sono comunque pericolose in termini di sicurezza, ma più inquinanti in riferimento alle emissioni di CO2.

I blocchi non sono stati estesi uniformemente in tutto il Paese, ma sono adottati in modo autonomo dai vari enti locali sul territorio nazionale. A partire per prime, le grandi città del nord Italia, in particolare tra Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emila. Le vetture Euro 4 sono immatricolate principalmente tra il 2004 ed il 2010, data in cui debuttò l’Euro 5. Gli automobilisti che intendono conoscere se il proprio autoveicolo è Euro 4 e qual è il livello di emissioni a cui fare riferimento, devono controllare la propria Carta di Circolazione (tra le sezioni V.5 e V.9).

Auto diesel e benzina Euro 4: sino a quando possono circolare
Le auto diesel Euro 4 sono state immatricolate tra il 2005 ed il 2010

Vediamo ora la situazione in alcune regioni. In Piemonte i diesel Euro 4 possono circolare liberamente sino all’innalzamento delle poveri sottili, in particolare nella stagione invernale quando il blocco arriva più rapidamente. Ad esempio, nella città metropolitana di Torino le vetture adibite al trasporto di persone non potranno circolare dalle 8 alle 19.

I blocchi di traffico per i diesel Euro 4 a Roma, invece, coinvolgono principalmente la ZTL con orari che variano in base alla qualità dell’aria. Al fine di non incorrere in sanzioni mentre è in vigore il blocco Euro 4 su strada, il consiglio migliore è quello di controllare il proprio libretto automobilistico, verificando altresì se la propria vettura dispone del Filtro Antiparticolato (FAP).

Il quadro è in costante evoluzione giacchè sempre più comuni, anche medio-piccoli, decidono di aderire a queste campagne di blocco della circolazione, seppur in maniera parziale e distinta (in termini di orari e zone della città, dal centro storico alla periferia), ad iniziare dalle Euro 4 senza FAP per poi estenderle gradualmente alle auto provviste dello stesso dispositivo.

Come detto, ogni comune adotta delle regole diverse con scadenze variabili. Si consiglia di contattare il proprio territorio di residenza al fine di conoscere le tempistiche precise al fine di evitare spiacevoli inconvenienti, qualora accadessero.