Auto a benzina trasformate in elettriche, è boom di richieste

Grazie a dei kit speciali di conversione è possibile fare la trasformazione, il fenomeno dilaga

Le auto elettriche oggi sono sempre più richieste in tutta Europa e nel mondo, ormai ogni produttore inserisce nella propria gamma almeno un modello a zero emissioni. Si attende l’espansione di questa tipologia di vetture per una nuova mobilità ecologica e consapevole.

Nel frattempo in Francia dilaga un nuovo fenomeno, la trasformazione delle auto con motorizzazione classica a benzina o diesel in vetture elettriche. Esistono dei kit speciali che consentono la conversione; i nostri vicini d’oltralpe, in questo momento, sono quelli che amano maggiormente la trasformazione ed è infatti boom di richieste. La normativa attuale del Paese rende possibile la conversione delle auto a benzina in elettriche e la spinta viene data anche dagli incentivi che lo Stato ha lanciato, che hanno lo stesso scopo degli Ecobonus partiti in Italia il primo agosto (i primi fondi sono già terminati): migliorare la qualità dell’aria e rinnovare il parco circolante, che nel Bel Paese è uno dei più “vecchi”.

A partire dal 4 agosto Macron ha esteso le agevolazioni anche alle auto 100% elettriche realizzate con retrofit partendo da modelli benzina o diesel già immatricolati. La trasformazione mette ancora qualche dubbio per quanto riguarda l’affidabilità, ma potrebbe contribuire in modo molto significativo alla diffusione di auto a zero emissioni.

Il piano di incentivi di Macron consente di convertite la propria auto termica in elettrica con una spesa che parte da 3.000 euro (al netto dei bonus), con tutti i vantaggi che ne conseguono. Aymeric Libeau, presidente della Aire (Association franaise du Retrofit électrique) e titolare della Transition-One, la più importante azienda del settore, ha spiegato: “La possibilità della trasformazione elettrica è stata autorizzata in Francia con un decreto ministeriale che è entrato in vigore il 4 aprile, e che prevede il nuovo collaudo, l’emissione di una nuova carta di circolazione e la riclassificazione nella scala Crit’Air, che è alla base delle eventuali limitazioni alla circolazione e dello stesso bonus-malus fiscale”.

E continua: “Questa attività di ‘aggiornamento’ delle auto già immatricolate è stata autorizzata dallo Stato con un decreto ministeriale del 13 marzo 2020 poi pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 3 aprile 2020, può beneficiare in casi specifici di aiuti pubblici fino a 5.000 euro”. Transition-One ha organizzato un tour dimostrativo a Orleans, Paris, Lyon, Annecy, Cannes, Nizze e Frejus che spinge sulla conversione 100% elettrica della Fiat 500.