Allarme diesel: lo spettro del razionamento

Il gasolio che arriva in Europa proviene, per circa la metà della quantità totale, dalla Russia: cosa succede ora, a causa della guerra

La Russia è uno dei Paesi che esporta la maggiore quantità di gasolio in Europa. Oggi, a causa del conflitto tra lo Stato guidato da Putin e l’Ucraina, iniziato lo scorso 24 febbraio, e delle sanzioni contro Mosca, purtroppo le scorte non sono sufficienti e la situazione inizia ad essere allarmante per tutti i Paesi acquirenti.

Registrati per continuare a leggere GRATIS questo contenuto