Yamaha SCR 950: finalmente la prima scrambler Yamaha dopo molti anni. La filosofia scrambler è quella della trasformazione, spesso artigianale: si parte da una moto da strada e la si adatta al fuoristrada leggero, magari alzando gli scarichi e mettendo un manubrio più ampio e gomme tassellate. È proprio in questo filone che si inserisce SCR 950, che è una moto bella e minimalista.
Derivata dalla bobber XV ma con una bella sella alta sulla quale ci si può muovere con facilità e con un manubrio largo e fuoristradistico, ha anche qualche dettaglio perfettibile: il ginocchio destro litiga un po’ con il filtro dell’aria e il motore non è potentissimo, anche se ha tanta coppia in basso per divertire.
La moto è ricca di particolari veramente belli da vedere. Spiccano le tabelle porta-numero ovali al posto delle fiancatine, la luce posteriore tonda a led e il parafango posteriore corto e tagliato. La strumentazione invece è completamente digitale e con indicazioni limitate a tachimetro, contachilometri e a qualche spia luminosa.
Da un punto di vista tecnico SCR 950 condivide il bicilindrico a V da 950 cc con altri modelli Yamaha. Non è un motore potente: eroga infatti 54 Cv ma al regime molto contenuto di 5500 giri al minuto. La coppia massima è di 79,5 Nm a soli 3.000 giri al minuto. Il cambio è a 5 rapporti e la trasmissione finale è a cinghia. All’anteriore frena con un solo disco a margherita di 298 mm, è dotata di ABS, mentre – vista l’indole della moto – non abbonda in altre particolari dotazioni elettroniche.
SCR 950 non è leggerissima (in ordine di marcia ci si avvicina ai 250 kg) è però facile da guidare e nelle curve prese con un po’ di brio è facile limare i piolini delle pedane. È sicuramente molto più stradale di quanto non sia scrambler e l’anima del XV da cui deriva si fa sempre sentire. La frizione è leggera e robusta, il cambio preciso.
A chi è adatta? A chi vuole una moto diversa che si noti tra le altre, ma che sia anche comoda e moderna, perfetta per lo slalom urbano e per qualche giretto fuoriporta estivo o primaverile. Infatti è proprio nel misto non troppo veloce che SCR 950 dà il suo meglio… ma è sempre meglio portarsi dietro uno zaino perché lo spazio per i bagagli non c’è. Il prezzo è di 9.890 euro.