Yamaha al Salone della Moto di Parigi 2013. Foto

Tante special firmate Wrenchmonkees e Deus Ex Machina, ma anche XV950 e YBR125 al salone francese

Il costruttore giapponese non molla la presa e, dopo aver presentato all’EIMA di Milano numerse novità, anche al “Salon de la Moto, Scooter, Quad – Paris 2013” continua a far parlare di se con novità che spaziano dalla piccola naked giapponese, la YBR125 m.y.2014. A farle “compagnia”, i kit custom Wrenchmonkees e Deus Ex Machina per XJR e 10 ”special” su base XV950.

“Largo ai giovani” o, come in questo caso, ai giovanissimi. La YBR125 si presenta lievemente aggiornata alla kermesse parigina che, nel 2014 potrà contare su di un piccolo cupolino che ne miglioora il design e l’aerodinamica.  Invariato invece il motore, monocilindrico a 4 tempi con iniezione elettronica e cambio a 5 marce, un propulsore che dovrebbe assicurare consumi davvero contenuti, come ormai la categoria richiede. Invariati anche il telaio a diamante e i freni (a disco all’anteriore e tamburo al posteriore), mentre le colorazioni per il 2014 rimangono tre: midnight black, red spirit e competition white.

Dopo la  “bobber” Yamaha XV950 (disponibile anche in versione R), il 2013 sarà ricordato per un anno particolartmente cerativo in quanto ad elaborazioni di Yamaha e, anche a Parigi se ne sono viste delle belle. Oltre ai famosi bike maker come Roland Sands e Docs Chops, una nuova generazione di specialisti – in questo caso ben 10 – hanno realizzato delle versioni custom targate USA, anche se allo stand Yamaha le emozioni “special” non sono finite qui.

Con la sigla YYB, acronimo di Yamaha Year Built, Yamaha cerca di aiutare i customizzatori offrendo dei veri e propri kit per modificare la propria moto e il guanto di sfida viene quasi sempre raccolto, come nel caso di preparatori come Wrenchmonkees e Deus Ex Machina. Disponibili per i modelli Yamaha XJR1200 ed XJR1300, questi componenti speciali sono il perfetto punto di partenza per ogni progetto Yard Built. Le moto proposte nella galleria di immagini sono proprio dei famosi customer danesi di Wrenchmonkees che hanno messo in vendita una selezione di parti per il kit di trasformazione. Il team ha progettato la maggior parte dei componenti in modo tale da mantenere serbatoio, telaio, forcellone e telaietto reggisella di serie, mentre del kit fanno parte gli ammortizzatori diversi, il manubrio TRW da café racer, i tubi in treccia Venhill o ABM, la marmitta in acciaio Spark, le pedane ed il kit monosella con sellino WM, il portatarga Rizoma, le ruote Kineo e molto altro ancora…

A Parigi fa inoltre bella mostra di se la XJR1300 Project X, una special già vista a Milano by Deus Ex Machina Italia che ha realizzato questa moto con componenti che possono essere acquistati singolarmente: il parafango anteriore fatto a mano, lo scarico completo SC-Projects omologato EU, il contagiri custom Acewell, il filtro dell’aria Sprintfilter, le pinze del freno posteriore Discacciati ricavate dal pieno e il doppio freno a disco anteriore da 298 mm. Se qualcuno volesse spingersi ancora oltre basta chiedere a Deus Ex Machina. Il kit completo ha un costo di circa 8.700 euro.

(a cura di OmniMoto.it)