Novità importanti in casa Moto Guzzi: che succede

Tutto pronto per il grande Motoraduno Guzzi, come ogni anno, ma c’è una novità che tutti aspettavamo e che finalmente prende forma

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Moto Guzzi è una realtà storica italiana attiva a Mandello del Lario ormai da 102 anni, nata infatti nel 1921. Lo scorso anno, dopo il periodo di stop ai festeggiamenti dovuto al Covid, si è finalmente celebrato il centenario con eventi sparsi su tutto il territorio.

Quest’anno ancora entusiasmo a mille per accogliere visitatori da tutto il mondo, che giungono a Mandello del Lario, paese lombardo che si trova sulle sponde del Lago di Como, in sella alle loro fiammanti motociclette dell’Aquila.

I lavori allo stabilimento

Sappiamo benissimo, ne abbiamo infatti già parlato, che il vecchio stabilimento Guzzi – è ancora quello originario del 1921 – subirà delle modifiche e degli ammodernamenti sostanziali. Il progetto era già stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo Piaggio nel 2020.

Un progetto di riqualificazione dell’intera area dedicata alla fabbrica e non solo. Nel 2021 è stato annunciato anche il nuovo piano di assunzioni e oggi finalmente l’Ufficio Tecnico Comunale ha dato il via – con le autorizzazioni edilizie – alla prima parte dei lavori.

I guzzisti non vedevano l’ora, e anche gli stessi mandellesi sono orgogliosi di veder rinascere un’area che è ricca sì di storia, ma merita di essere assolutamente valorizzata. Possono quindi ufficialmente partire tutti i lavori volti all’ampliamento dello storico stabilimento a Mandello. Una decisione molto importante, soprattutto dopo la scomparsa dell’ex Presidente Colaninno, che per Moto Guzzi aveva fatto molto e che credeva parecchio in questo progetto.

L’archistar statunitense Greg Lynn, CEO di Piaggio Fast Forward, sarà a capo della prima parte dei lavori, quelli che prevedono il rifacimento totale della fabbrica e del museo, ma anche la creazione di altri servizi per il mondo dei guzzisti: si prevede infatti la realizzazione di un albergo, un ristorante, una piazza, un centro congressi e degli altri spazi aperti e tutti.

Michele Colaninno, in occasione dei festeggiamenti per i 100 anni di Moto Guzzi, lo scorso anno diceva: “Sarà la fabbrica più bella d’Europa per costruire le moto più belle del mondo. Non sarà solo luogo di lavoro, ma di aggregazione. Vogliamo che qui vengano migliaia di persone da tutto il mondo”.

La soddisfazione del Sindaco di Mandello del Lario, che crede fermamente in queste parole: “Per il paese può davvero rappresentare una svolta importante dal punto di vista turistico e produttivo. Solo il museo ogni anno, prima del Covid, era visitato da oltre 50.000 appassionati, senza contare gli eventi di richiamo come lo storico motoraduno”, aveva sottolineato Riccardo Fasoli, primo cittadini del paese.

Non aumenteranno quindi soltanto il numero dei turisti e degli appassionati, ma ampliando gli spazi di produzione, crescerà anche il numero di addetti ai lavori e quindi il personale impiegato in Guzzi non basterà più, soprattutto perché l’azienda ha intenzione di produrre più moto, mira ad almeno 40.000 unità all’anno. Chiaramente ci vorrà del tempo per completare i lavori, diciamo che potremo vedere il nuovo stabilimento entro il 2025, quando Moto Guzzi farà la grande inaugurazione.

Quando iniziano i lavori

I lavori per la realizzazione del nuovo stabilimento Moto Guzzi inizieranno in autunno, manca davvero poco. Tempo di terminare i festeggiamenti per il motoraduno, che si terrà dal 7 al 10 settembre 2023, e poi partirà il progetto di riqualifica.

I lavori dell’intero stabilimento strizzeranno l’occhio alla sostenibilità ambientale, tematica molto sentita negli ultimi anni, e avranno come obiettivo il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia delle linee di produzione.

I vertici di Piaggio hanno spiegato che la fabbrica di “ultima generazione” serve anche per riuscire ad assecondare i volumi produttivi in crescita e le nuove richieste del mercato. Negli ultimi due anni infatti le moto prodotte dallo stabilimento mandellese sono aumentati parecchio.

Al momento, possiamo dire lo stesso anche del 2023, che sta vendendo parecchio. La chiave del successo sono senza dubbio i nuovi modelli che fanno di Moto Guzzi una delle aziende italiane con i numeri più alti. Intanto scaldate i motori perché il Motoraduno Guzzi 2023 sta arrivando: si torna a festeggiare in grande.