La moto più strana che abbiamo visto a Eicma

Tra le varie creature eccezionali presenti al Salone a Milano, ce c’è una che ci ha colpito più di tutte per il suo aspetto a dir poco stravagante e originale

Il Salone del Ciclo e Motociclo che si tiene ogni anno a Milano-Rho Fiera ha aperto le porte martedì 8 novembre, prima per la stampa, e da oggi fino a domenica 13 è pronto ad accogliere migliaia di visitatori e appassionati che arrivano da ogni parte del mondo, uniti dalla passione per le due ruote e i motori.

Nello scenario della manifestazione, come sempre, abbiamo visto tanti modelli unici e bizzarri – come la moto robot elettrica cinese che sta in piedi da sola, di cui abbiamo parlato proprio poco fa – ma quello che ci ha colpiti più di tutti è il veicolo realizzato da Horwin. Il costruttore cinese ha infatti scelto Eicma 2022 per presentare al pubblico le sue grandiosi novità: Horwin Senmenti O e Horwin Senmenti X, definite dal produttore stesso come la prima bio-macchina intelligente ad alte prestazioni e telaio integrato.

Le creature di Horwin a Eicma

Come la Casa stessa ha dichiarato, ci sono voluti ben sei lunghi anni di ricerca e sviluppo per riuscire a realizzare queste due nuove motociclette Horwin, così uniche nel segmento delle due ruote. Anni di duro lavoro, che servivano per riuscire a trovare una soluzione che potesse ottimizzare il livello delle prestazioni, ma anche l’autonomia e la riduzione del peso, andando oltre quello che è il design strutturale delle moto tradizionali con motore endotermico che siamo abituati a vedere.

La Horwin Senmenti viene proposta dal produttore cinese nelle due varianti O che X, e in entrambi i casi è dotata di più di 30 sensori e di una tecnologia di controllo di sistema che possiamo definire molto simile a quella che viene inserita sulle automobili di nuova generazione, capace di elaborare le informazioni e il processo decisionale ad alta velocità, per lo sviluppo di una piattaforma dedicata intelligente, in grado di integrare raccolta e analisi dei dati con il processo decisionale automatico.

La moto più strana di Eicma, dall’aspetto tanto originale – che ci ha stupiti – offre inoltre la tecnologia di aggiornamenti Over-the-Air, e per questo motivo sarà sempre più intelligente e potrà apprendere in futuro addirittura la personalità dell’uomo, con un’analisi delle interazioni uomo-macchina, andando a interagire con gli utenti, fino ad arrivare ad avere delle capacità di comunicazione reali.

A Eicma Horwin ha esposto il nuovo telaio intelligente integrato IM insieme alle Senmenti O e X; la Casa lancia anche – in occasione del Salone del Ciclo e Motocicloil nuovo laboratorio di vita mobile, un vero e proprio evento di co-creazione dell’utente, un’esperienza unica.

Il progetto rivoluzionario

C’è da dire che le due moto di Horwin, le Senmenti O e X, sono davvero incredibili. Innanzitutto sono dotate di un sistema di self-balance in grado di mantenere in equilibrio il veicolo, ma anche le prestazioni non sono da meno: la moto raggiunge i 200 km/h di velocità massima e può scattare da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi.

Si tratta di un progetto davvero rivoluzionario, non potremmo definirlo altrimenti. Le nuove concept Senmenti sembrano quasi degli esseri umani, in grado di interagire come se fossero in possesso dei cinque sensi e di una propria intelligenza. Horwin ha spiegato che i nuovi veicoli “diventeranno sempre più intelligente e in futuro potranno anche apprendere la personalità unica dell’uomo, utilizzare sistemi uomo-computer per interagire con gli utenti e diventare una nuova vita mobile con reali capacità di comunicazione, memoria e apprendimento”.