Naturale evoluzione del bike sharing? Probabilmente sì e in Spagna ci credono così tanto che nella splendida Barcellona già da oggi potrete trovare, oltre alle consuete biciclette, anche dei nuovissimi scooter elettrici, a conferma che questo tipo di mezzi attrae sempre più persone, in particolare quando si tratta di mobilità cittadina.
Il primo servizio di scooter sharing si chiama Motit e, con tariffe particolarmente contenute, permette a turisti e non di attraversare la città ad emissioni zero grazie agli scooter della Going Green, società nata nel 2008 che ha scelto di iniziare questa sperimentazione a Barcellona semplicemente perchè tra cittadini e turisti ben il 46% delle persone utilizza la bicicletta, quindi perchè non tentare con un upgrade in fatto di prestazioni, mantenendo inalterato l’animo green?
Per usufruire dei servizi Motit è sufficiente essere in possesso della patente B, un dettaglio che consente alla stragrande maggioranza degli utenti della strada di godere di questo servizio.
Ovviamente la sicurezza non è stata messa in secondo piano dalla Going Green e, come è giusto che sia, il casco è obbligatorio per utilizzare gli scooter elettrici.
Qualora non si fosse in possesso di un casco omologato, questo sarà fornito dalla società di rent che ha ideato un sistema per cui il casco si blocca su un telaio posto nella parte anteriore del mezzo così da essere pronto all’uso al momento del bisogno. Molto gradito, in particolare se si pensa agli spaesati turisti, il navigatore satellitare di serie presente su ciascuno scooter, un accessorio che di certo farà risparmiare tempo agli utilizzatori.
Ma veniamo alla questione più importante quando si tratta di noleggi: quanto costa? Le tariffe parolano chiaro: si parte da 45 cent per chilometro, calcolate in base ai Km percorsi o alla durata dello spostamento, ma sono naturalmente previste delle “offerte” per tutto il giorno, due giorni, da 3/4 giorni, fino a 5/7 giorni per una spesa massima di 54 euro al mese. Per prenotare lo scooter poi, basta semplicemente uno smartphone, meglio di così!?!
(a cura di OmniMoto.it)