Un grande ‘problema’ che ancora oggi impedisce la diffusione delle moto elettriche è la mancanza delle sensazioni che un motociclista prova a bordo della sue due ruote a motore termico, le emozioni e i brividi che si provano grazie al sound unico.
Anche le sensazioni ‘meccaniche’ sono completamente differenti, non si provano infatti le emozioni che regalano il cambio e la frizione, non si sentono i rumori tipici di ogni componente. Questo è il motivo per cui la 2electron, startup italiana, sta lavorando alla realizzazione di un progetto molto importante, il suo nome è McFly e si tratta di una tecnologia che integra software e hardware per riuscire a emulare l’esperienza di guida che si prova su una moto tradizionale, a bordo di una due ruote elettrica, a zero emissioni.
Secondo la 2electron infatti (come per la maggior parte dei piloti al mondo) sulle moto elettriche manca qualcosa. Non sentiamo le vibrazioni del motore, il posteriore “che scalcia appena viene inserita la marcia successiva”, non proviamo nemmeno il brivido del sound, il rombo che esce dallo scarico e che riecheggia dentro di noi. Elementi che rendono unica l’esperienza di guida, ma che non possiamo provare a bordo di una moto elettrica.

Eppure da oggi si può, grazie alla tecnologia McFly e alla concept Emula, in grado di rivoluzionare il mondo dei motori, portando l’esperienza di guida su un mezzo elettrico ad un livello che non abbiamo mai visto fino ad ora e quindi riuscendo a far provare ai piloti le stesse sensazioni (o quasi) che si provano guidando una due ruote provvista del motore termico.
Il sistema McFly, insieme al motore elettrico, è in grado di emulare (da qui il nome) il numero di marce, i rapporti, le prestazioni, le vibrazioni, l’erogazione e i suoni dei motori classici. La moto elettrica Emula consente di utilizzare cambio, frizione e acceleratore come su un motore a scoppio. La due ruote dispone inoltre di un display molto semplice e intuibile, attraverso il quale si possono scegliere differenti tipologie di motori a scoppio da ‘imitare’, facendo finta quindi di essere alla guida della moto dei propri sogni, quel mezzo che tanto desideriamo, ma che non possiamo avere.
Il sound che sentiamo poi viene inviato, grazie al sistema McFly, all’interfono del casco. Questa tecnologia permette di sentire il rumore, ma di guidare in realtà senza alcuna emissione sonora, oltre che inquinante. Le moto elettriche sono sempre più presenti nei listini dei vari brand, anche vecchi modelli iconici diventano a zero emissioni. In ogni caso, il sistema è disattivabile, la moto Emula può essere guidata anche come semplice veicolo elettrico.