SUBARU Forester

La Subaru Forester è il suv 4×4 della casa automobilistica giapponese ed è arrivato alla sua quarta generazione. La vettura è tutta nuova, più lunga di 3 cm, per un totale di 463 cm, e il suo aspetto da auto solida ora è più personale, soprattutto nella parte posteriore, che si caratterizza per le linee nette, il lunotto squadrato e i fanali a forma di C. L’abitacolo della Forester ha un’impostazione classica, è molto spazioso e le sue finiture sono curate. La strumentazione di bordo è completa e piacevole dal punto di vista grafico. Sul suv giapponese la posizione di guida è rialzata e dà un senso di maggiore sicurezza, e i sedili sono comodi.

La Subaru Forester è disponibile solo con la trazione integrale e il cambio automatico Lineartronic a variazione continua. L’auto è realizzata sulla base del pianale SGP (Subaru Global Platform), già utilizzato per la Impreza e la XV, ed è mossa da un sistema mild hybrid, che combina un piccolo motore elettrico con 16,7 cavalli e un quattro cilindri 2.0 a iniezione diretta a benzina. La batteria che alimenta il motore elettrico è stata posizionata nel fondo del bagagliaio, al posto della ruota di scorta.

La Subaru Forester si mostra sicura sull’asfalto, ma se la cava bene pure nel fuori strada, grazie all’efficiente trazione 4×4 e alla distanza da terra di ben 22 cm. Il suv giapponese offre tanti dispositivi elettronici di aiuto alla guida, come il cruise control adattativo e la frenata automatica d’emergenza. La Forester è disponibile in quattro allestimenti: Free, Style, Premium e 4Adventure. Tra questi, lo Style può essere già un’ottima soluzione visto che ha una buona dotazione di serie, anche se non offre molte personalizzazioni. Perciò, chi vuole avere di più, deve scegliere la versione più accessoriata che è la Premium.

Subaru Forester: pro e contro

La Subaru Forester, giunta alla quarta generazione, è cambiata poco esteriormente, ma è stata realizzata su una nuova piattaforma e il propulsore 2.0 a benzina ora è abbinato a un piccolo motore elettrico, che in alcune situazioni permettere di azzerare le emissioni. Il cambio automatico CVT risulta fluido, anche se nelle accelerazioni fa andare su di giri il motore che diventa rumoroso. Questo suv si trova a suo agio anche nel fuoristrada. La Forester ha una dotazione completa per quanto riguarda i sistemi di sicurezza e gli aiuti alla guida. Anche a livello di strumentazione c’è tutto quello che serve. Però, la soluzione di dividerla tra il cruscotto e i due display, non si rivela molto comoda. Inoltre, anche i comandi non sono sempre facili da trovare nella plancia. La Subaru Forester può essere la scelta giusta per chi cerca una vettura concreta che si trova a suo agio anche nei percorsi in fuori strada.

Vantaggi

• Motore

Il sistema mild hybrid del motore della Subaru Forester è in grado di migliorare la spinta ai bassi giri e promette consumi più bassi. Inoltre, quando si viaggia a bassa velocità e si fa attenzione con il pedale dell’acceleratore, è possibile percorrere un po’ di strada a zero emissioni.

• Sicurezza

Un altro aspetto interessante della Subaru Forester è la dotazione di sicurezza. La vettura, infatti, offre di serie sette airbag e i più recenti sistemi elettronici di aiuto alla guida, tra cui c’è anche il cruise control adattativo e la frenata automatica d’emergenza.

Svantaggi

• Cambio

Il cambio automatico della Subaru Forester è fluido, ma ha un difetto che si ritrova in molte trasmissioni CTV, cioè quando si accelera a fondo fa salire parecchio, e in modo brusco, il regime di rotazione, causando un forte aumento del rumore del motore.

• Strumentazione

La Subaru Forester ha una strumentazione completa. Peccato, però, che sia divisa in tre parti, tra il cruscotto e i due display, e questo può distrarre il guidatore che, nel consultarli, può perdere di vista la strada. Inoltre, anche i comandi sono tanti e sparsi tra il volante, la plancia e la consolle.
In più, quelli per il clima e quelli di alcuni aiuti alla guida sono collocati troppo in basso.