CUPRA Born

La Cupra Born è il primo modello elettrico del giovane marchio automobilistico spagnolo. Sviluppata sulla piattaforma Meb, condivide molte componenti con altri modelli elettrici del Gruppo Volkswagen, anche se la Cupra punta più sulla sportività. Ha un passo di 2,8 metri, una larghezza di oltre 1,8 metri, un’altezza che supera gli 1,5 metri e una lunghezza di 4,3 metri. Questa due volumi elettrica compatta ha uno stile grintoso che deriva dalle profonde nervature del frontale, dalle prese d’aria nella parte bassa del paraurti e dai fanali a LED inclinati.

Gli interni della Cupra Born hanno un’impostazione piuttosto classica, anche se non mancano dei particolari che denotano il carattere sportivo della vettura, come il volante che ha dei pulsanti circolari al centro per la selezione della modalità di guida. Poi, ci sono vari dettagli di color rame. La dotazione tecnologica è affidata al piccolo cockpit digitale da 7 pollici posto dietro al volante e al grande touchscreen da 12 pollici del sistema di infotainment che si trova sulla plancia. La Cupra Born dispone di tanti sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo, il Blind Monitoring System, il Lane Keep Assist e l’Emergency Break Assist.

A livello di motorizzazioni, la Cupra Born è disponibile con un propulsore elettrico con una potenza di 150 CV, alimentato da una batteria da 45 kWh, e un propulsore sempre elettrico con una potenza massima di 204 CV, la cui energia deriva da una batteria da 58 kWh. Dal 2022 sarà poi possibile aumentare la potenza di quest’ultima versione tramite il pacchetto e-Boost, che garantisce una potenza di 231 CV. La Cupra Born è in vendita ad un prezzo di listino che parte da
38.900 euro.

Cupra Born: pro e contro

La Cupra Born è una compatta elettrica dal look sportivo e curato. Disponibile inizialmente con un motore da 150 CV e batteria da 45 kWh e uno da 204 CV con batteria da 58 kWh, la vettura spagnola è in grado di unire performance sportive al basso impatto ambientale. La Cupra Born è un’auto che sa coinvolgere il guidatore, con un ottimo assetto e una perfetta ripartizione dei pesi. Difetti? I tasti sulle razze soft touch non sono sempre comodi da utilizzare. E poi c’è il prezzo che nella versione base è leggermente più alto di quello della Volkswagen ID.3, ma tende ad aumentare se si aggiungono gli optional.

Vantaggi

• Motori

La Cupra Born con i suoi motori full-electric è riuscita a trovare il giusto compromesso tra performance e impatto ambientale. In entrambe le motorizzazioni disponibili, la coppia, che viene trasferita alle ruote posteriori con cambio mono marcia e relativo differenziale, è pari a 310 Nm. Mentre lo scatto da 0 a 100 km/h va dagli 8,9 secondi ai 6,6.

• Guida

La Cupra Born si dimostra un’auto molto coinvolgente da guidare, grazie al suo assetto e alla ripartizione dei pesi. La vettura spagnola offre anche diverse modalità di guida: Range, Comfort, Individual e sportiva CUPRA. Queste modalità permettono anche di intervenire sull’assetto attraverso la regolazione elettronica delle sospensioni.

Svantaggi

• Tasti soft touch

Il volante della Cupra Born è lo stesso della Formentor, con in più i tasti sulle razze soft touch. Questi stati sono sicuramente belli e molto tech, ma non sono proprio comodissimi da usare quando si è in movimento.

• Prezzo

Il prezzo base della Cupra Born è leggermente superiore a quello della gemella Volkswagen ID.3 e, se si scelgono gli optional per rendere la vettura più aggressiva e sportiva, il costo sale. Ad esempio, per il colore Aurora Blue, ci vogliono 900 euro in più, mentre i cerchi in lega con dettagli color rame costano 990 euro nella versione da 19″ e 1.350 euro quelli da 20″.