Valvola EGR sporca o intasata: cosa fare

Guida completa passo passo per pulire una valvola EGR e quali sono le conseguenze di una mancata manutenzione ordinaria; come vedere se la valvola è sporca

Foto di Francesco Menna

Francesco Menna

Ingegnere Meccanico

Laureato in Ingegneria Meccanica, sono un appassionato di motori e musica. Quando non scrivo, suono la chitarra. Il mio sogno? Lavorare nel mondo automotive.

La valvola EGR (acronimo di Exhaust Gas Recirculation, che tradotto significa “ricircolo dei gas di scarico”) è un componente presente sulle vetture con motore a combustione interna di nuova concezione. La sua funzione è quella di ridurre le emissioni di ossidi di azoto, chiamati anche NOx.

Questa sigla indica la somma degli NO (monossido di azoto) e degli NO2 (diossido di azoto), due inquinanti atmosferici prodotti principalmente durante il processo di combustione a elevate temperature. I loro effetti si ripercuotono negativamente sia sulla salute dell’essere umano, che sull’ambiente.

Come funziona la valvola EGR

La sua funzione è quella di consentire il ricircolo di una piccola quantità di gas di scarico all’interno della camera di combustione del motore. Questo processo aiuta a ridurre la temperatura al suo interno, limitando la formazione di NOx. Il tutto parte dai gas esausti.

Una parte di essi, di solito una quantità non superiore al 15% circa del totale, viene rimandata in camera di combustione. Per fare ciò, si apre la valvola EGR, i gas attraversano un condotto e, prima di tornare nel cilindro, passano in uno scambiatore di calore per ridurre la loro temperatura.

Questo primo processo è importante perché, se i gas di scarico arrivassero ancora caldi, il motore erogherebbe meno potenza, in quanto la densità dell’aria nella miscela deve essere più alta possibile, e quindi, più fredda. Si ottengono, così, dei gas inerti che non prendono parte al ciclo successivo, ma occupano spazio in camera di combustione, abbassando la temperatura all’interno del cilindro. Quest’ultima riduzione, invece, è quella che abbatte le emissioni di NOx.

La quantità di EGR non può essere superiore al 15% perché, altrimenti, si avrebbero così tanti inerti nel cilindro da non riuscire a far avvenire correttamente il processo di combustione. Ciò non consentirebbe di avere l’erogazione di potenza e coppia.

Le conseguenze della valvola sporca o intasata

La valvola EGR può sporcarsi nel corso del tempo a causa dell’accumulo di depositi, come residui di carbonio e particolato provenienti dai gas di scarico del motore. Ciò può influire sul corretto funzionamento della valvola e, di conseguenza, su prestazioni ed emissioni.

Di seguito sono riportati alcuni modi per capire se la valvola EGR è sporca:

  • riduzione delle prestazioni: la presenza di depositi può ostacolare il flusso dei gas di scarico che vengono ricircolati nella camera di combustione. Questo può portare a una riduzione delle prestazioni del motore, con cali di potenza, accelerazione più lenta o risposte del propulsore irregolari;
  • aumento delle emissioni: se sporca, la valvola EGR potrebbe non riuscire a svolgere efficacemente il suo compito di riduzione delle emissioni di NOx. Di conseguenza, le emissioni di ossidi di azoto potrebbero aumentare, compromettendo la conformità del veicolo alle normative antinquinamento. Ci si può rendere conto di questo aspetto quando si porta l’auto a fare la revisione e si controllano gli inquinanti;
  • problemi al minimo: un accumulo di carbonio può comportare problemi nel mantenimento del regime minimo del motore. Quest’ultimo potrebbe stentare o addirittura spegnersi ai bassi regimi;
  • aumento del consumo di carburante: una valvola EGR inefficiente può influire negativamente sull’efficienza del combustibile. Il propulsore potrebbe richiedere più carburante del necessario per produrre la stessa quantità di potenza, causando un aumento dei consumi;
  • spia del motore accesa: i depositi possono attivare i sensori del sistema di controllo del motore, portando all’accensione della spia di avaria motore.

Come effettuare la manutenzione

La manutenzione della valvola EGR può variare leggermente a seconda del tipo di motore e del veicolo. Tuttavia, esistono delle procedure comuni per tutti i modelli. Nel libretto di uso e manutenzione dell’auto, innanzitutto, è spiegato dov’è posizionata.

Prima di procedere, è necessario un additivo specifico per la pulizia della valvola EGR, acquistabile in un negozio di articoli per auto. Fatto questo, si può passare alla manutenzione vera e propria:

  • spegnere il motore e staccare i cavi della batteria per evitare problemi relativi alla sicurezza;
  • smontare la valvola, facendo attenzione ai componenti elettrici e ai tubi del vuoto;
  • coprire i componenti che non devono andare a contatto con il detergente;
  • versare l’additivo sopra la valvola e lasciarlo agire per il tempo consigliato dal manuale di istruzioni;
  • utilizzare un pennello o una spazzola a setole dure per rimuovere i depositi di carbonio o altri residui;
  • se il detergente richiede il risciacquo, fare attenzione seguendo le istruzioni del produttore. Potrebbe essere necessario utilizzare acqua o un altro solvente appropriato;
  • fare asciugare completamente la valvola EGR prima di reinstallarla. È possibile usare anche un panno pulito;
  • reinstallare la valvola, facendo attenzione a collegare correttamente tutti i cavi e i tubi;
  • ricollegare la batteria;
  • avviare il motore e verificare che la valvola EGR funzioni correttamente.

Se dovesse essere gravemente danneggiata, potrebbe essere necessario sostituirla. Se non si è assolutamente sicuri e certi di potersi occupare della manutenzione fai-da-te, è altamente consigliato rivolgersi a un meccanico professionista. Il costo complessivo della sostituzione di una valvola EGR mediamente è di 70 euro, a cui va aggiunta la manodopera. Quest’ultima dipende dalla tariffa dell’officina meccanica scelta.