Liquido di raffreddamento: come pulire il circuito

Come pulire il circuito di raffreddamento e quali sono le ragioni che possono portare al surriscaldamento dell'auto

Si rende necessario pulire il circuito di raffreddamento quando notiamo che la lancetta che indica la temperatura nel quadro strumenti (cruscotto) sale fino la zona rossa oppure la oltrepassa. Verificato che il livello del liquido sia compreso tra il minimo e il massimo indicato sul radiatore o sulla vaschetta di espansione per escludere problemi di altra natura procediamo alla pulizia del circuito di raffreddamento. Controlliamo per sicurezza che il radiatore non sia sporco esternamente in quanto la sporcizia ostacola il passaggio dell’aria attraverso di esso e ne abbassa drasticamente l’efficienza portando al surriscaldamento del motore.

Aceto e acqua

Se non siamo fanatici dei prodotti chimici reperibili in commercio possiamo provare a scaricare il liquido refrigerante esausto e sostituirlo con una miscela di acqua e aceto; si consiglia di non eccedere con l’aceto e di miscelare per ogni tre litri di acqua di rubinetto un litro di aceto. Aiutiamoci per praticità con un imbuto e riempiamo lentamente il circuito. Accendiamo il motore e portiamolo in temperatura fino a quando la ventola di raffreddamento non entra in funzione. E’ importante far raggiungere al motore la temperatura ideale di funzionamento per far si che la valvola termostatica entri in funzione e mandi in circolo tutta la miscela di aceto e acqua. Per le stesse ragioni è importante accendere il riscaldamento dell’abitacolo. Si può ripetere il passaggio due o tre volte al giorno per pochi giorni per poi scaricare il tutto e riempire con antigelo nuovo e specifico per le caratteristiche del motore. Si sconsiglia di utilizzare l’auto con all’interno dell’impianto acqua e aceto per evitare di danneggiarlo. Si sconsiglia l’utilizzo di altri prodotti come soda o bicarbonato in quanto sono molto aggressivi e potrebbero innescare delle corrosioni difficili da fermare e ovviamente non visibili.

Prodotti in commercio

In commercio si possono trovare detergenti o disincrostanti, il loro funzionamento è spiegato direttamente nella confezione; ogni appassionato ovviamente preferisce o uno o l’altro marchio. Di solito per ottenere il miglior risultato possibile il circuito deve essere scaricato dall’antigelo esausto e riempito con acqua di rubinetto per poi aggiungere una certa quantità di detergente, l’esatto rapporto è riportato sul prodotto stesso. Assicurandoci che il riscaldamento interno sia acceso, facciamo partire il motore e teniamolo al minimo per una decina di minuti. A questo punto lasciamo raffreddare quel tanto che basta per svuotare l’intero impianto. Per pulire il tutto dai residui del disincrostante riempiamo di nuovo il circuito con sola acqua, facciamo girare per altri dieci minuti e scarichiamo di nuovo; ripetiamo fino a quando non troviamo tracce di sporco nell’acqua. L’operazione potrebbe durare diverse ore e possiamo anche ripetere il ciclo reintroducendo il detergente; calcoliamo bene i tempi consci del fatto che non sarà possibile utilizzare a breve l’auto.