Quanto si paga per la sanzione per divieto di sosta (art. 158)

La sanzione dell'articolo 158 prevista dal nuovo codice della strada varia a seconda del mezzo e delle situazioni: ecco i casi previsti e gli importi delle multe

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Virgilio Motori

Redazione

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La sanzione dell’articolo 158 è prevista per chi non rispetta il divieto di sosta. La legge, inserita nel nuovo codice della strada, stabilisce nel dettaglio tutte le informazioni riguardanti la sua infrazione. Il segnale in questione è di prescrizione e vieta la sosta solo nel lato della strada dove è posto. I divieti di sosta sono validi nei centri urbani dalle 8 di mattina fino alle 20 di sera. Quelli, invece, posti al di fuori dei centri abitati devono essere rispettati per tutte le 24 ore. Alcuni possono avere un pannello integrativo riportante una fascia oraria: in questo caso sarà valido solo nell’arco di tempo indicato.

Questa tipologia di cartelli stradali presenta una sostanziale differenza dai segnali di divieto di sosta e di fermata, rappresentati da due linee oblique rosse su sfondo blu. Ciò che li differenzia è il fatto che i divieti di sosta consentono al veicolo una temporanea sospensione della marcia, utile per compiere operazioni che non richiedono molto tempo. Un esempio può essere la salita o la discesa dei passeggeri dalla vettura che, nel caso di entrambi i divieti, non sarebbe stato possibile effettuare.

Multa per divieto di sosta. Quanto costa?

Il segnale di divieto di sosta nelle aree urbane è valido solo dalle 8 alle 20 – a meno che non sia presente un cartello con una differente fascia oraria – mentre fuori dai centri abitati la validità è estesa a tutto l’arco delle 24 ore. Sono ventuno le tipologie di divieto descritte, fra le quali troviamo le fermate su marciapiedi, passi carrabili, strisce pedonali, parcheggi per disabili, spazi riservati ai mezzi pubblici, in prossimità d’incroci, perfino sulle piazzole di ricarica destinate alle auto elettriche. Le multe previste per gli automobilisti variano da un minimo di 41 a un massimo di 168 euro, a seconda della tipologia di sosta vietata in cui si è incappati (per esempio, nel caso in cui si parcheggi su marciapiedi o su piste ciclabili la multa sarà di 84 euro).

Multe per divieto di sosta. Sconto del 30%

Dal 2013 è possibile ottenere uno sconto del 30% sull’importo della multa per divieto di sosta se si provvede a pagare il dovuto entro cinque giorni dalla notifica. In questo caso gli importi minimi passeranno dai 41 euro previsti dalla normativa a 28,70 euro. Anche l’automobilista colto sul fatto (in flagranza) ha la possibilità di accedere allo sconto dalla data dell’avvenuta infrazione, mentre in caso di notifica differita il conteggio parte dal giorno in cui l’automobilista riceve il bollettino di pagamento tramite posta. Se riteniamo di aver subito un torto e abbiamo intenzione di fare ricorso non serve pagare, poiché si perderebbe la possibilità di far valere le proprie ragioni davanti al Giudice di Pace o al Prefetto.