Quale auto nuova o usata con la legge 104: le agevolazioni

In Italia, grazie alla legge 104, chi è affetto da un particolare handicap può beneficiare di sgravi fiscali e facilitazioni, anche sull’acquisto dell’auto

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

La legge 104 in Italia prevede delle facilitazioni per chi, affetto da un handicap, ha bisogno di spostarsi con l’auto. Il beneficio va al soggetto disabile o ai familiari conviventi, se il parente è a carico. In questo caso parliamo delle agevolazioni sull’acquisto dell’auto per questi casi speciali.

Dal primo gennaio 2022 sono in vigore nuove norme sulla legge 104 e le agevolazioni che ne conseguono, ma non è cambiato nulla per quanto riguarda l’acquisto di auto.

Chi ha diritto all’acquisto auto con legge 104

La legge 104 prevede un elenco di particolari soggetti che possono beneficiare di agevolazioni speciali sull’acquisto dell’auto:

  • non vedenti e sordi;
  • disabili con handicap psichico o mentale e indennità di accompagnamento;
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Se la persona affetta da handicap è fiscalmente a carico di un suo familiare, è quest’ultimo a beneficiare delle agevolazioni per la spesa sostenuta nell’interesse del disabile.

C’è un requisito fondamentale per poter ottenere l’aiuto: la legge 104 si applica infatti solo ai mezzi che verranno o vengono usati unicamente o in via prevalente per la persona disabile e per i servizi a suo beneficio. Il familiare del soggetto con handicap quindi può usare l’auto anche per fini personali, ma solo saltuariamente: per poter beneficiare dell’agevolazione fiscale che consegue dalla legge 104 l’uso deve essere in via quasi esclusiva del disabile, per i suoi interessi e benefici. Il motivo è molto semplice, non c’è bisogno di spiegarlo.

Come funziona l’agevolazione 104

La legge 104, nello specifico, prevede:

  • la detrazione IRPEF 19% del costo sostenuto, calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro;
  • la detrazione IRPEF 19% per le spese di riparazione del mezzo, tranne che per costi relativi alla manutenzione ordinaria ei costi di esercizio;
  • IVA agevolata al 4% sull’acquisto di autovetture nuove o usate con cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina o ibrido, fino a 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel o ibrido, di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico;
  • IVA agevolata al 4% anche sull’acquisto di optional, prestazioni di adattamento di veicoli non adattati, cessioni di strumenti e accessori utilizzati per l’adattamento;
  • l’esenzione dal pagamento del bollo auto per sempre e del pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA.

Le auto che rientrano nell’agevolazione

L’articolo 3, comma 1, della Legge 104 stabilisce quali veicoli sono inclusi tra le agevolazioni:

  • auto per il trasporto di persone, con massimo nove posti, compreso quello del conducente;
  • auto per il trasporto promiscuo, massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate o a 4,5 tonnellate se a trazione elettrica o a batteria, destinati al trasporto di cose o di persone e sempre con massimo nove posti, compreso il conducente;
  • auto per il trasporto di cose o persone per trasporti in particolari condizioni, con attrezzature speciali permanenti per tale scopo;
  • autocaravan con una speciale carrozzeria e attrezzati per essere adibiti al trasporto e all’alloggio di 7 persone al massimo, compreso il conducente. La cilindrata massima prevista è di 2.000 cc per i mezzi a benzina e 2.800 cc per i mezzi diesel.

Ma anche:

  • motocarrozzette, veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone, capaci di trasportare quattro persone al massimo, compreso il conducente ed equipaggiati di idonea carrozzeria;
  • motoveicoli per trasporto promiscuo, veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone e cose, in grado di trasportare quattro persone al massimo, compreso il conducente;
  • motoveicoli per trasporti specifici;
  • veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di persone in particolari condizioni e caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo.

L’agevolazione non è valida per l’acquisto di quadricicli leggeri, cioè le cosiddette minicar che possono essere guidate senza patente.

Se un soggetto presenta gravi deficit motori, allora l’agevolazione acquisto auto con legge 104 è dovuta solo nel caso in cui il veicolo comprato venga modificato per la guida dell’invalido (l’agevolazione comprende anche le maggiori spese di adattamento del mezzo).

Legge 104 esenzione bollo auto

L’esenzione può essere applicata sia per le vetture intestate a soggetti disabili che per auto di un familiare con disabile a carico. Il bollo auto non si paga per tutta la vita del veicolo e per un mezzo solo, nel caso in cui la persona affetta da handicap sia titolare di più auto.

Per il primo anno di richiesta di esenzione bollo auto il soggetto disabile deve presentare all’ufficio competente, anche a mezzo raccomandata, la documentazione prevista per l’ottenimento, entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento del bollo auto. L’esenzione poi resta valida, su quella targa, per tutti gli anni a venire, senza alcun’altra documentazione e/o richiesta particolare. È l’ufficio tributi dell’ente Regione a confermare l’esenzione bollo auto.

Documenti per la richiesta di IVA agevolata

Per usufruire dell’IVA agevolata bisogna presentare:

  • certificazione attestante la disabilità;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio con cui il disabile attesta che nel quadriennio precedente non è stato acquistato un analogo veicolo agevolato;
  • se l’auto viene comprata da un familiare, allora serve il documento che attesta che la persona con disabilità è fiscalmente a carico.

Se per il disabile servono degli adattamenti sul veicolo, devono risultare sulla carta di circolazione sia che riguardino le modifiche ai cambi di guida, la carrozzeria o la sistemazione interna del veicolo.

Oltre ai documenti scritti sopra, i disabili con ridotte o impedite capacità motorie devono presentare anche quelli in elenco qui:

  • fotocopia della patente di guida speciale e della carta di circolazione con scritti gli adattamenti necessari;
  • autodichiarazione della disabilità che comporta ridotte o impedite capacità motorie permanenti;
  • copia della certificazione di invalidità rilasciata da una Commissione pubblica che indica la natura motoria della disabilità.

Riassumendo:

  • le agevolazioni sull’acquisto auto previste dalla Legge 104 sono rivolte a soggetti non vedenti e sordi, disabili con handicap psichico o mentale che beneficiano dell’indennità di accompagnamento, disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni e disabili con ridotte o impedite capacità motorie;
  • se la persona affetta da disabilità è a carico di un suo familiare, allora è il familiare stesso a ottenere le agevolazioni che riguardano le sospese che esso sostiene per il disabile. E infatti, anche per quanto riguarda l’auto, si può chiedere l’agevolazione solo se si tratta del mezzo che viene poi usato esclusivamente o in via prevalente per il trasporto del disabile e altri affari di suo interesse;
  • le agevolazioni sull’auto previste dalla legge 104 sono la detrazione IRPEF pari al 19% della spessa per l’acquisto dell’auto, calcolata su un massimo di 18.075,99 euro e per le e spese di riparazione del mezzo (non per ciò che riguarda la manutenzione ordinaria e i costi di esercizio), l’ IVA agevolata al 4% sull’acquisto di auto nuove o usate con caratteristiche di cilindrata determinate dalla legge, l’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto e dell’imposta di trascrizione al PRA.