Come pulire la vaschetta del liquido refrigerante

Pulire la vaschetta del liquido refrigerante è un'operazione semplice e si può eseguire tranquillamente in fai da te

La vaschetta del liquido refrigerante, tecnicamente chiamata vaschetta di espansione, svolge il compito in un circuito di raffreddamento di consentire all’acqua calda e ai vapori di espandersi senza andare a gravare sui manicotti di gomma o sulle tubazioni metalliche e radiatori di cui è composto l’impianto stesso. Essendo di colorazione semitrasparente, è possibile controllare il livello del liquido refrigerante in modo semplice ed immediato e rabboccarlo all’occorrenza.

Perché la vaschetta si sporca?

Nel corso degli anni e per vari motivi, la vaschetta accumula sporcizia che si deposita sul fondo. Le principali ragioni sono una non corretta miscelazione di liquido refrigerante concentrato con acqua, oppure la sostituzione del liquido di raffreddamento con semplice acqua, nel qual caso, oltre ad avere problemi di lubrificazione della pompa dell’acqua e conseguenti malfunzionamenti, avremo una consistente formazione di ruggine. La ruggine va a depositarsi in tutto il circuito di raffreddamento, riducendo l’efficacia di tutto il sistema.

Come pulire la vaschetta

Per pulire la vaschetta dobbiamo necessariamente smontarla dall’impianto, andremo quindi a rimuovere i relativi manicotti e le viti o bulloni che la fissano alla carrozzeria. Molte vaschette sono realizzate con più camere interne, è quindi difficile arrivare fisicamente a rimuovere lo sporco accumulato. Il consiglio in genere è quello di tappare la vaschetta e di riempirla con uno sgrassatore o detergente che non vada ad intaccare la plastica di cui è composta e lasciare agire per diverse ore. Molto spesso il solo prodotto chimico non riesce a portare via la sporcizia, in questo caso è necessario aggiungere un elemento abrasivo. Possiamo aggiungere della sabbia non troppo fine e scuotere il tutto fino a quando il livello di pulizia raggiunto non ci soddisfa. Il passo finale sarà quello di pulire bene, rimontare il tutto ed eseguire correttamente lo spurgo dell’impianto. La raccomandazione è quella di miscelare correttamente il liquido refrigerante seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, oppure di acquistare del liquido pronto all’uso.

Pericoli dell’antigelo

L’antigelo è un prodotto chimico e ha lo scopo di innalzare la temperatura di ebollizione e abbassare quella di congelamento dell’acqua miscelata. Il glicole etilenico, di cui sono composti molti antigelo in commercio è una sostanza pericolosa e tossica e può danneggiare facilmente organi come reni, cuore e cervello e nei casi più gravi può portare alla morte. Avendo un odore e un sapore tendente al dolce, l’antigelo richiama a se animali come gatti e cani, ma anche bambini, è quindi necessario conservarlo in luogo sicuro. Quando si effettua la sostituzione del fuido refrigerante o lo si rabbocca è importante non venirne direttamente a contatto in quanto è facilmente assorbìbile dalla pelle e se inalato può causare cefalee e giramenti di testa. E’ quindi importante non disperderlo nell’ambiente per evitare di avvelenare animali e persone.