Dove è possibile parcheggiare il camper

Scopri quali sono le regole da rispettare per parcheggiare un camper e dove può essere lasciato

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

I viaggi in camper sono amati da chi vuole spostarsi in continuazione, avendo con sé praticamente una casa mobile, risparmiando sui pernottamenti e avendo il massimo della libertà in qualsiasi stagione dell’anno. È chiaro però che un mezzo come il camper non possa essere lasciato ovunque, ma ci sono delle regole da seguire per il parcheggio e la sosta di questi veicoli.

Sia per quanto riguarda le sue dimensioni che per le limitazioni o i divieti imposti dal Codice della Strada o dai regolamenti comunali, è bene sapere come comportarsi. Chi deve partire con il camper quindi deve chiedersi in anticipo se è necessario cercare un apposito spazio, se ci sono delle aree attrezzate per la sosta e se queste sono gratuite o a pagamento. Oltretutto è utile informarsi anche sul parcheggio, se girando di luogo in luogo è possibile parcheggiare ovunque come per l’auto oppure no.

Tieni conto che ci sono delle zone apposite per i servizi utili ai camperisti, che consentono lo scarico delle acque reflue o il carico dei serbatoi d’acqua. Oltretutto lo scarico dei rifiuti non è permesso ovunque ma solo in zone dedicate, con impianti di smaltimento; si rischia altrimenti di prendere multe molto salate. Vediamo tutto quello che bisogna sapere.

Parcheggi per il camper

La prima cosa da sapere è a quale categoria di veicoli appartiene il camper, per poter parcheggiare nelle aree predisposte, senza rischiare di prendere la multa. Il camper non è un’auto ma neanche un veicolo commerciale o un camioncino. Secondo il Codice della Strada il camper è un autocaravan, classificato nella categoria degli autoveicoli. Quindi una macchina e un camper devono rispettare le stesse regole su strada, chiaramente l’unica differenza sta nella dimensione e quindi nella tipologia di parcheggio utile.

Attenzione: oltre alle misure differenti del parcheggio di un camper, è diverso anche il costo, di gran lunga maggiore. Per legge infatti un camper, per essere lasciato in un’area di sosta o di parcheggio a pagamento, necessita il versamento da parte del conducente del 50% in più rispetto a quello di un altro autoveicolo (se un parcheggio per auto costa 1 euro all’ora, il camper pagherà invece 1,50 euro la tariffa oraria).

Secondo il Codice, si può parcheggiare sulla strada per una sosta solo se:

  • la sosta in quel punto è consentita dalla legge;
  • il camper poggia al suolo solo con le ruote, senza alcun ancoraggio che faccia presupporre una lunga permanenza in quella zona;
  • non ingombri la strada con altre strutture (tipo tende) che vadano oltre le dimensioni del camper stesso;
  • non emette deflussi, se non quelli del motore.

Attenzione però ai rifiuti, non si possono lasciare residui organici o acque chiare o luride sulle strade e sulle aree pubbliche non dotate degli appositi impianti di smaltimento.

Aree di parcheggio per i camper: le differenti tipologie

Ci sono quattro diverse aree per camper:

  • parcheggio;
  • camper service;
  • area attrezzata;
  • punto di sosta.

Vediamole una ad una.

Il parcheggio per camper

Struttura pubblica riservata a camper e auto. Non è dotato dei servizi appositi per lo smaltimento di rifiuti ma solo dell’illuminazione e le aree di stallo sono delimitate dalle strisce. Si trova in autostrada o in città.

Il camper service

Piazzola attrezzata per il camper, dove è possibile però anche scaricare le acque reflue. In genere il camper service è fornito di colonnine per il rifornimento dell’acqua potabile e per lo scarico dei serbatoi. Si può trovare nelle aree di campeggio o in alcune aree di servizio delle autostrade, in genere è a pagamento.

L’area attrezzata

È una zona pubblica per i camper, dove si può parcheggiare per un determinato tempo massimo stabilito dal Comune, che in genere varia tra le 48 e le 72 ore. È dotata di camper service, di allacciamento alla corrente a 220 volt e altri servizi utili.

Il punto di sosta

In questa tipologia di struttura è permessa la sosta dei camper e ci sono anche dei servizi offerti dal camper service; non c’è l’allacciamento alla corrente e nessuna piazzola delimitata. Una via di mezzo tra il parcheggio e l’area attrezzata. Non è permesso il campeggio, quindi non è possibile installare dei piedini o dei cunei.