Montare i sensori di parcheggio

Il montaggio dei sensori di parcheggio offre ad ogni automobilista la possibilità di effettuare manovre con la propria automobile anche in spazi ristretti senza difficoltà

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Virgilio Motori

Redazione

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Il montaggio dei sensori di parcheggio può rivelarsi prezioso per tutti gli automobilisti che, una volta giunti a destinazione, non vogliono trovarsi ad effettuare troppe manovre prima di poter lasciare la propria auto in spazi spesso troppo ristretti. Disponibili come accessori di serie ormai in molte vetture di nuova costruzione, i sensori di parcheggio possono essere tranquillamente montati da soli anche in veicoli non molto recenti. Per effettuare questa operazone è necessario avere a disposizione un cacciavite, un trapano, un sondino da elettricista e un rotolo di nastro isolante. Dopo aver acquistato il kit di sensori per parcheggio (provvisto o meno di display) che vogliamo montare sulla nostra auto potremmo quindi iniziare il lavoro.

Per un corretto montaggio dei sensori di parcheggio ed un conseguente funzionamento ottimale del dispositivo occorre innanzitutto capire come agiscono. Si tratta di percettori di distanza che si attivano quando rilevano un ostacolo, emettendo onde elettromagnetiche oppure ad ultrasuoni che vengono inviate al controller. Quest’ultimo dispositivo le elabora ed attiva l’accensione dei led, con una frequenza ed una luminosità variabili in funzione della distanza rilevata tra il proprio mezzo e l’ostacolo. Per essere completamente funzionali i sensori dovranno quindi essere montati sia sulla parte anteriore che su quella posteriore dell’auto.

La prima operazione da compiere per il montaggio dei sensori di parcheggio consiste nel praticare con il trapano quattro piccoli fori simmetrici sul paraurti posteriore del veicolo. Una volta effettuata questa operazione occorre aprire il bagagliaio dell’auto per procedere ai collegamenti elettrici. Utilizzando la derivazione delle luci di posizione posteriori e della retromarcia inserire il cavo che sarà stato fatto precedentemente passare attraverso i fori del paraurti, e collegarlo alla centralina dei sensori. A questo punto occorre inserire i sensori nei fori, facendo attenzione a seguire l’ordine A, B, C, e D della centralina.

Nel posizionare la centralina all’interno del bagagliaio assicurarsi di collocarla in una posizione facilmente accessibile ma al riparo da urti accidentali. Sistemare poi i fili sotto al pannello. Non vi resta che mettere in moto ed effettuare una prova dei vostri sensori di parcheggio che aiuteranno uomini e donne a parcheggiare con facilità.