Montaggio pneumatici diversi sull’auto: cosa dice l’esperto

Per avere una risposta definitiva sul tema abbiamo contattato un esperto del settore che ci ha spiegato con chiarezza cosa dice la normativa in merito,

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Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Il tema del montaggio di pneumatici diversi sullo stesso asse dell’auto o su assi diversi è una materia che è spesso oggetto di domande con risposte un po’ fumose. Per avere una risposta definitiva sul tema abbiamo contattato un esperto del settore che ci ha spiegato con chiarezza cosa dice la normativa in merito,

Cosa dice l’esperto

Questo argomento si è recentemente riproposto, su cosa prescrive in particolare la normativa vigente in tema di montaggio dei pneumatici tra il lato destro e sinistro dello stesso asse. Da ricordare che il costruttore dell’autoveicolo deve indicare per i pneumatici (ved. carta di circolazione), solo la misura e le indicazioni di carico e velocità necessarie , oltre a eventuali prescrizioni/marcature specifiche, ma senza indicazioni di marca o fabbricante.

Per quanto riguarda invece le caratteristiche costruttive dei pneumatici e il loro montaggio sul veicolo, si applicano le Direttive e Regolamenti internazionali in vigore, che regolano gli aspetti che incidono sulla sicurezza di marcia, come precisato nel Codice della Strada. Ebbene, già nella Direttiva 92/23/CEE del 1992 si leggeva, nelle definizioni e prescrizioni di montaggio, che “Tutti i pneumatici montati su un asse devono essere dello stesso tipo “.

I tipi di pneumatici

Per “Tipo di pneumatico” vengono definiti pneumatici che non presentano differenze per: nome del fabbricante / marchio, designazione dimensionale, categoria di impiego, struttura , categoria di velocità, indice di carico, sezione trasversale.

Successivamente, nei Regolamenti UE ed internazionali più recenti e oggi in vigore, che hanno aggiornato la materia, la definizione di “tipo di pneumatico “ è rimasta invariata nel contenere il nome del fabbricante o marchio, così come invariata è la prescrizione di montaggio sui veicoli .

E’ confermato quindi l’obbligo del montaggio per asse con pneumatici dello stesso “tipo”, che comprende lo stesso fabbricante o marchio commerciale.

Non è specificato invece un obbligo della stessa marca per tutti gli assi del veicolo. L’utilizzo della ruota di scorta , sia normale che i ‘ruotini’ (temporary use), è ovviamente consentito anche se di marca/tipo diversi, proprio per le situazioni temporanee di emergenza‘.