Come effettuare una corretta manutenzione del camper

Scopri i controlli che bisogna effettuare per eseguire una regolare manutenzione del proprio camper

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Redazione

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Per mantenere il camper sempre efficiente, e ridurre il rischio di guasti e malfunzionamenti improvvisi, è fondamentale una corretta manutenzione del veicolo. Questi mezzi richiedono una serie di controlli periodici, interventi che in alcuni casi sono abbastanza semplici e possono essere realizzati anche da soli, mentre per un’ispezione più completa e approfondita è consigliabile rivolgersi almeno una volta l’anno a un’officina specializzata. Ecco cosa bisogna sapere sulla manutenzione del camper, per capire cosa controllare per viaggiare in modo sicuro ed evitare brutte sorprese on the road.

Manutenzione camper fai da te: quali sono i controlli

A differenza di altri veicoli, il camper richiede particolare attenzione non solo alla manutenzione delle parti meccaniche ma anche agli elementi della carrozzeria e agli interni. Ovviamente, è fondamentale mantenerlo sempre pulito, per proteggerlo contro lo sporco e farlo durare a lungo nel tempo, utilizzando prodotti specifici per ogni tipo di materiale. Inoltre, bisogna sempre sottoporre il camper ai tagliandi previsti dal costruttore e alle revisioni obbligatorie, per monitorare ad esempio il funzionamento dei dispositivi di sicurezza e le emissioni inquinanti.

Dopodiché, la manutenzione fai da te del camper consiste in alcuni controlli da effettuare periodicamente, partendo sempre da un’ispezione generale del mezzo, per valutarne lo stato di salute e individuare eventuali anomalie che possono evidenziare un problema più serio, come indizi di ruggine o presenza di muffa e umidità. La frequenza dei checkup del camper dipende da alcuni aspetti, tra cui l’età del veicolo, il tipo di utilizzo e i chilometri percorsi durante l’anno.

Una manutenzione ordinaria andrebbe sempre eseguita prima di intraprendere un lungo viaggio, per accertarsi che sia tutto in ordine e affrontare la strada in modo sicuro. Altrimenti, gli esperti consigliano di realizzare ispezioni mensili sullo stato del mezzo e interventi più approfonditi almeno una o due volta l’anno. Alcuni controlli di routine devono invece seguire le indicazioni del libretto d’uso e manutenzione, come il cambio dell’olio o la sostituzione del filtro dell’aria, mentre altri sono da fare una o due volte al mese, tra cui il controllo del livello dell’olio e della pressione degli pneumatici.

Ispezioni annuali riguardano invece gli interni del camper, dagli elementi strutturali del cabinato come guarnizioni e rivestimenti, fino all’esame di tutti i dispositivi installati nella zona abitativa, come elettrodomestici e device elettronici. Da non sottovalutare è l’analisi dell’integrità degli impianti del camper, dal sistema elettrico a quello idraulico. In questo modo è possibile garantire il corretto funzionamento di tutti i circuiti, per tutelare il veicolo contro una serie di pericoli come le infiltrazioni d’acqua, l’usura di fili e tubature o eventuali cortocircuiti.

L’attrezzatura indispensabile per la manutenzione del camper

Prima di iniziare la manutenzione del camper è importante verificare di avere a disposizione gli attrezzi adatti, per realizzare tutti gli interventi in modo ottimale ed evitare contaminazioni ambientali. Innanzitutto, è essenziale avere un kit completo di chiavi e utensili, acquistabile online o presso un negozio specializzato, sia come dotazione unica già completa di tutto il necessario, sia acquistando ogni arnese separatamente. In particolare, non dovrebbero mai mancare cacciaviti a stella e spaccati, una serie di chiavi inglesi e a brugola, chiavi a cricchetto con estensione e pinze.

Per il checkup del camper è necessario avere con sé una torcia a batteria, utile per illuminare i punti più difficili da controllare a occhio nudo, come fessure e angoli della zona abitativa o elementi interni del motore. Inoltre, servono dei panni non abrasivi, un compressore per rimuovere lo sporco superficiale e gonfiare le gomme, dei recipienti per il cambio dei liquidi e un imbuto per i rabbocchi. Per gli interventi bisogna sempre usare ricambi originali, oppure accessori compatibili e certificati, prestando attenzione alla qualità dei prodotti utilizzati per le riparazioni.

Controllare la pressione degli pneumatici

Uno dei controlli più frequenti è la verifica della pressione degli pneumatici del camper, da realizzare almeno una volta al mese, oppure con maggiore frequenza in caso di lunghi viaggi o utilizzi in condizioni gravose, ad esempio in presenza di un carico elevato o dopo la guida su una strada molto sconnessa. La corretta pressione delle gomme garantisce diversi vantaggi, tra cui assicura un’aderenza ottimale del veicolo, evita aumenti indesiderati dei consumi di carburante e un’usura eccessiva del battistrada degli pneumatici.

Verificare il livello dell’olio motore e degli altri liquidi

La manutenzione ordinaria del camper prevede la verifica del livello dell’olio motore, sistemando il veicolo in un punto piano e aspettando qualche minuto dopo aver spento il motore. Il controllo andrebbe effettuato spesso, almeno ogni 800-1.000 chilometri, utilizzando per i rabbocchi soltanto prodotti con le specifiche tecniche indicate nel libretto del mezzo, mantenendo l’olio poco al di sotto del livello massimo. Lo stesso bisogna fare con tutti gli altri liquidi, da quello per il raffreddamento al fluido per lavare i vetri, tuttavia in caso di livello basso del liquido dei freni è consigliabile rivolgersi presso un’officina specializzata per il rabbocco.

Checkup della batteria e del sistema elettrico

In un camper la batteria è un elemento fondamentale, in quanto non solo assicura il corretto avviamento del motore, ma è responsabile anche per la carica di una serie di dispositivi presenti nella zona abitativa. Per la manutenzione periodica basta controllare che la batteria sia pulita e non presenti problemi di ossidazione, verificando con un multimetro lo stato della carica per accertarne la capacità residua. Anche l’impianto elettrico deve essere controllato con frequenza, analizzando l’integrità di fili, prese, salvavita, inverter, luci e di tutti gli altri elementi installati all’interno del veicolo.

Ispezionare l’impianto idraulico

Un controllo fondamentale nella cellula abitativa del camper è l’ispezione dell’impianto idraulico, per verificare l’eventuale presenza di perdite, trasudi o malfunzionamenti. Per cominciare bisogna esaminare tutti i rubinetti, accertandosi che non ci siano fuoriuscite d’acqua, poi è necessario vedere se la pompa del sistema funziona correttamente, riempiendo il serbatoio e i rubinetti. Infine è importante fare un checkup degli impianti per le acque chiare, grigie e nere, capire se la sonda è in perfetto stato e controllare tutti gli elementi soggetti all’usura, come i tappi dei serbatoi, i raccordi e le tubature.

Camper: la manutenzione delle guarnizioni esterne

Le guarnizioni esterne del camper sono indispensabili per scongiurare le infiltrazioni d’acqua, evitando la formazione di umidità e condensa all’interno dell’area abitativa. Tutte le giunture di finestre, oblò e porte hanno delle guarnizioni che isolano la cellula dall’esterno, tuttavia con il tempo possono usurarsi o danneggiarsi. La manutenzione ordinaria del camper richiede l’ispezione di questi elementi con particolare attenzione, infatti qualora dovessero presentare segni di deterioramento vanno sostituite immediatamente, rimuovendo con cura la vecchia guarnizione, pulendo l’alloggiamento e applicando la nuova struttura usando dei prodotti sigillanti specifici.

Lubrificare le cerniere di porte e finestre

Tutti gli elementi mobili del camper, come porte e finestre, sono dotati di cerniere che consentono l’apertura e la chiusura di queste strutture. Oltre all’ispezione delle guarnizioni per evitare infiltrazioni nella cellula abitativa, è essenziale controllare le serrature per verificare che siano in buono stato e senza problemi di ruggine o di ossidazione. Anche in questo caso, una cerniera rovinata deve essere sostituita per garantire il massimo comfort abitativo, poiché si tratta di un prodotto poco costoso e semplice da cambiare, inoltre bisogna lubrificare periodicamente le cerniere usando appositi spray.

Manutenzione di elettrodomestici e dispositivi

A seconda dell’allestimento nella zona abitativa possono essere presenti diversi elettrodomestici e dispositivi, come il forno, i fornelli a gas, la stufa o la televisione. La manutenzione del frigo del camper e degli altri apparecchi è di estrema importanza, per evitare cortocircuiti e malfunzionamenti quando si è in viaggio. Tra i controlli di routine c’è l’ispezione di tutti i sistemi, per verificare che funzionino in modo ottimale, senza perdite, anomalie o aumenti eccessivi dei consumi che potrebbero indicare un problema di natura elettrica.

Controllare l’impianto del gas

Per cucinare a bordo è necessario avere un fornello o un piano cottura, con una bombola del gas che alimenta l’impianto e consente di preparare pranzi e cene anche quando fuori piove. Durante la manutenzione ordinaria del camper bisogna controllare che le tubature non presentino segni di usura o deterioramenti della guarnizioni, verificando il livello di gas nella bombola e il funzionamento dei bruciatori. Eventuali interventi sull’impianto richiedono il supporto di un tecnico specializzato, inoltre è consigliabile installare sempre un rilevatore di gas all’interno della zona abitativa, per una maggiore sicurezza degli occupanti.

Manutenzione dell’impianto di riscaldamento

In base al tipo di camper il veicolo può essere dotato di diversi impianti per il riscaldamento a bordo, tra cui sistemi a gas, elettrici o a gasolio. Prima dell’inverno è indispensabile controllare la stufa a gas, il modello più comune e utilizzato dai camperisti per il comfort abitativo, verificando il boiler, lo scarico dei fumi e il corretto funzionamento del termostato. In particolare, è necessario accertarsi che il bruciatore sia pulito, il sistema di accensione perfettamente operativo, le prese d’aria non ostruite e i dispositivi di sicurezza attivi, altrimenti è opportuno portare il camper presso un’officina specializzata.

Verificare la carrozzeria esterna del camper

L’ultimo controllo di manutenzione fai da te del camper riguarda la carrozzeria esterna del veicolo, per verificare che la struttura sia in buono stato e capire se richiede un intervento di pulizia. Allo stesso tempo, è importante ispezionare il sottoscocca del mezzo, per scoprire eventuali perdite degli impianti idraulici, utilizzando una torcia per illuminare bene tutta la parte inferiore del camper. Infine, non rimane che controllare la spazzole dei tergicristalli, esaminando gli ugelli per vedere se il fluido con il detergente esce in maniera corretta per la pulizia del parabrezza.