Il passaggio di proprietà: costi e modalità

Passaggio di proprietà a chi rivolgersi? CAF, Autoscuola o PRA?

Se siete in procinto di acquistare un’auto o una moto usata da un privato, ricordatevi che entro 60 giorni dalla data di acquisto deve esser aggiornata la carta di circolazione del veicolo con i dati del nuovo proprietario a firmando il contratto di vendita o comunemente detto passaggio di proprietà.

Il passaggio di proprietà è previsto anche se si acquista un’auto usata tramite un intermediario, concessionaria auto ,anche se, nella maggior parte dei casi, è l’intermediario stesso che provvede a tale adempimento addebbitandone poi i costi di gestione al cliente e occupandosi di tutte le pratiche necessarie per la stipula.

Per effettuare il passaggio di proprietà occorre recarsi o in un’agenzia abilitata per pratiche auto (esempio autoscuola, Agenzia ACI o C.A.F.) oppure direttamente al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Il passaggio di proprietà, per un autoveicolo, comporta dei costi fissi (marca da bollo di euro 14,62, l’imposta di bollo per la registrazione al PRA, commissioni MCTC e ACI) e un costo variabile, l’I.P.T. (Imposta Provinciale di Trascrizione), in misura proporzionale ai kW e alla regione di appartenenza del mezzo.

Per quanto riguarda i motocicli con cilindrata inferiore o uguale ai 50cc il passaggio di proprietà è gratuito (in quanto non è un bene registrato al PRA) mentre per i motoveicoli con cilindrata superiore a 50cc il costo del contratto di vendita ha un importo fisso di 84 euro.

Effettuando il passaggio di proprietà direttamente al PRA, prendendo come esempio l’acquisto di un’utilitaria di 54Kw, il costo del contratto di vendita si aggira intorno ai 300/330 euro; molto più economico rispetto agli onorari che si dovranno pagare in più se ci si rivolge ad un’autoscuola, Agenzia ACI o CAF.

La commissione che si trattiene la struttura autorizzata (autoscuola o agenzia ACI) per sbrigare la pratica si aggira intorno agli 80/100 euro; il corrispettivo di un CAF di solito si riduce a circa 30 euro anche anche se una gran parte di questi ultimi lo effettua in modo gratuito.

Recandosi direttamente al PRA si andrebbe incontro, quindi, ad un minor costo e ad un’attesa (a volte anche lunga) da trascorrere nella sala d’aspetto dell’ufficio e in più bisogna essere muniti della fotocopia della carta di circolazione e dei documenti di identità delle parti contraenti tutto, ovviamente, a spese proprie.

Mentre se ci si reca in un’agenzia pratiche auto si avrà un maggior costo ma una breve attesa (di solito si concorda un appuntamento con il personale addetto) e saranno loro stessi ad occuparsi di tutte le pratiche burocratiche e delle fotocopie dei documenti e della carta di circolazione dell’autoveicolo.

Concludendo, se si vuole sopratutto risparmiare e senza avere fretta, la soluzione migliore è il PRA dove i costi nettamente inferiori rispetto alle agenzie, assicurano l’immediato rilascio del passaggio di proprietà ricordando, comunque, di sottoscriverlo entro 60 giorni dall’acquisto evitando sanzioni e multe spesso inaspettate al venditore perchè commesse dall’aquirente.