Guidare in ciabatte o a piedi nudi si può, ma attenzione all’assicurazione

Ogni anno lo stesso dubbio, anche se la legge non lo vieta potrebbero insorgere problemi in caso di incidente

Come ogni estate ci chiediamo se guidare con le ciabatte o a piedi nudi sia lecito, se esista una legge che lo vieti oppure no.

E invece ormai è assodato che non esiste una norma dedicata all’argomento, ma nonostante questo ci sono un sacco di persone che si portano le scarpe in auto per paura di prendere una multa, lo stesso capita anche alle donne che si infilano il tacco 12 solo una volta scese dall’auto. Questo potrebbe essere solo per scomodità, schiacciare i pedali coi tacchi effettivamente non è semplice.

Invece per quanto riguarda la guida con le infradito o qualsiasi tipo di scarpa aperta o anche a piedi nudi, vediamo di fare nuovamente chiarezza. È ormai dal 1993 che non esiste una norma del Codice della Strada che vieti questi comportamenti, lo ha precisato di recente la Polizia di Stato nel suo portale. Deve essere quindi il conducente dell’auto a autodisciplinarsi per poter guidare in maniera comoda e efficace, senza arrecare alcun pericolo a se stesso, ai passeggeri e o agli altri utenti della strada.

L’unico rischio che potrebbe esserci è quello legato all’assicurazione auto, infatti in caso di incidente potrebbero esserci delle conseguenze spiacevoli per l’automobilista, se guidava a piedi nudi o in ciabatte. Questo non perché sia vietato dalla legge esplicitamente, è vero, ma perché potrebbe rientrare in uno dei comportamenti a rischio, da non tenere alla guida. Le Forze dell’Ordine potrebbero proprio segnalare nel verbale questo comportamento come una delle cause del sinistro. È capitato infatti purtroppo ad alcuni automobilisti che si sia sfilata una ciabatta, incastrandosi sotto il pedale e rendendo quindi difficile l’uso dello stesso, oppure che i piedi nudi siano scivolati, magari a causa della sabbia.

Potrebbe quindi succedere che l’assicurazione, dopo aver pagato i danni, chieda la rivalsa al conducente dell’auto per non aver rispettato il Codice della Strada. Ricordiamo infatti che non è vietato guidare con le ciabatte o a piedi nudi, ma il Codice della Strada prevede che venga tenuto un comportamento tale “che in ogni caso sia salvaguardata la sicurezza stradale”.

Sempre secondo la normativa inoltre il conducente deve “essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”. Il conducente potrebbe dover pagare i danni provocati agli altri veicoli in caso di incidente e anche le spese mediche e i danni permanenti causati.