Gomme invernali: come riconoscere le sigle per non sbagliare

Come ogni anno arriva il periodo del cambio gomme, bisogna sapere quali sono i codici e le sigle per riconoscere gli pneumatici adatti alla propria auto

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Laura Raso

AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Come sappiamo, nel corso degli anni il settore dell’automotive ha visto diversi regolamenti e omologazioni evolversi: parliamo per esempio delle normative sulle emissioni, delle regole sulla circolazione, ma anche di omologazione degli pneumatici, sia per le auto che per le moto.

Anche quest’anno siamo arrivati al periodo di cambio gomme, dal 15 ottobre al 15 novembre infatti sarà necessario montare gli pneumatici invernali alla propria auto (da tenere fino al 15 aprile – 15 maggio, a meno che si è in possesso di catene da neve a bordo). Tra l’altro, con l’evoluzione del comparto, la transizione energetica e i cambiamenti climatici, anche le gomme si sono rivoluzionate nel corso degli anni, come abbiamo visto proprio nei giorni scorsi. A prescindere da questo, è fondamentale montare coperture che abbiano dimensioni e prestazioni ammesse definite dal produttore stesso dell’auto in fase di omologazione, caratteristiche che vengono riportate all’interno della carta di circolazione.

Si tratta di misure di serie, che devono essere rispettare per tutto l’anno. Il direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti, spiega: “La sicurezza stradale è da sempre al centro dell’attenzione di Assogomma. Oggi la filiera moto, rappresentata dalle Associazioni dei costruttori di moto e di pneumatici, nonché dei rivenditori specialisti di gomme, esprime un comune chiaro indirizzo a favore di tutti, motociclisti in primis, ricordando ancora una volta che gli pneumatici sono l’unico punto di contatto tra qualsiasi veicolo e il suolo e quindi la loro idoneità è imprescindibile se si vuole viaggiare sicuri”.

La marcatura M+S

Questa sigla, che già conosciamo e che indica Mud & Snow, è un’autocertificazione del costruttore di pneumatici. Si tratta di una dicitura che possiamo trovare su differenti tipologie di gomme, tra cui quelle per motoveicoli, autovetture, mezzi pesanti. È importante sapere però che, al contrario delle auto, sui mezzi a due ruote la marcatura M+S indica che la gomma può marciare su fango e in fuoristrada, ma non è adatta a viaggiare sulla neve.

Come leggere il libretto di circolazione

Per essere in regola con il Codice della Strada, la prima cosa da fare è leggere il libretto dell’auto. Nella terza pagina infatti ci sono le misure degli pneumatici con cui l’auto può essere equipaggiata. Generalmente sono indicate anche le gomme che si possono usare solo nel periodo invernale, con marcatura M+S.

Bisogna comunque sapere che, nonostante la sigla, non sono gli unici pneumatici che si possono montare durante l’inverno, anzi. Ogni tipo di gomma scritta sul libretto, sul cerchio giusto, può essere montata in versione termica.

È necessario inoltre sapere che il Codice della Strada indica che – solo durante l’inverno – si possono montare gomme termiche che hanno un codice di velocità inferiore rispetto a quello riportato a libretto. Attenzione però, non si possono montare gomme estive in misura omologate solo come invernale, si rischia altrimenti una pesante multa e il sequestro del mezzo.

Come leggere gli pneumatici

Sulle gomme ci sono differenti sigle, che è bene saper leggere. Ad esempio se troviamo scritto 225/40 R 18 92 Y, è importante sapere che il numero 225 indica la larghezza del battistrada, 40 l’altezza, 92 è l’indice di carico minimo (si possono acquistare anche gomme con indice di carico superiore) e Y è il codice omologativo per quanto riguarda la massima velocità raggiungibile. Sulle gomme invernali, questi numeri devono essere seguiti dalla sigla M+S (Mud and Snow), abbinata al il simbolo di una montagna con all’interno un fiocco di neve.