A quanto pare gli Schumacher hanno la vittoria nel sangue, così Gina Maria, la figlia del grande Schumi, è finita in pole position a Cremona.
L’amazzone tedesca, nata dall’amore del pilota con Corinna Betsch, è uno dei protagonisti indiscussi del Reining Derby Non Pro, che si tiene al Salone del Cavallo Americano di Cremona. Gina Maria è una campionessa nella disciplina dell’equitazione americana in vengono riprodotti i gesti che utilizzavano i cowboy per radunare e muovere le mandrie di bovini, per questo motivo è volata in Italia, per prendere parte alla competizione.
21 anni e una grande passione per i cavalli ereditata da mamma Corinna, Gina Maria è una superstar del Reing e ha nel suo curriculum numerose vittorie e riconoscimenti. Anche a Cremona si è fatta notare e non ha deluso le aspettative dei suoi tanti fan. La figlia di Michael Schumacher infatti si è piazzata in pole position nei primi go eliminatori, trionfando con tutti e tre i cavalli iscritti in gara. Sempre molto riservata e silenziosa, la primogenita del pilota di Formula Uno qualche tempo fa aveva rilasciato un’intervista in cui parlava per la prima volta del rapporto con il padre e dell’amore per l’equitazione.
Dopo l’incidente accaduto cinque anni fa sulle Alpi francesi, la famiglia Schumacher si è chiusa nel silenzio, rifiutandosi di svelare quali siano le condizioni di salute del campione. Secondo molti i traumi subiti in quella tragica caduta sugli sci, impedirebbero a Schumi di muoversi e di parlare. Nonostante il pilota sia immobilizzato su un letto però la sua famiglia non ha mai smesso di sperare che possa tornare alla sua vita di tutti i giorni.
Nel frattempo Gina Maria e Mick, i figli di Schumi, continuano a crescere e a collezionare un successo sportivo dopo l’altro, seguendo le orme di quel papà diventato ormai un mito per tutti gli appassionati di Formula Uno. L’incidente, se possibile, ha reso ancora più unita la famiglia e a Cremona a tifare per la primogenita c’è anche Corinna, decisa a proteggere i suoi figli e l’amato marito, nella speranza che un giorno possa accadere un miracolo.