Cosa dice la normativa sul gancio traino dell’auto

Le regole da osservare per richiedere l'omologazione del gancio da traino dell'auto e come montarlo

Foto di Stefano Bettetini

Stefano Bettetini

Giornalista e automotive specialst

Giornalista pubblicista, è attivo nel mondo digital dal 2005, spinto prima dalla passione nel raccontare gli eventi sportivi poi da quella per l'automotive e dalle sue evoluzioni verso un futuro sempre più sostenibile.

Nel caso tu abbia una roulotte e ami usarla per le tue vacanze estive e non, allora il gancio da traino è l’accessorio fondamentale per l’auto o per il furgone, che serve appunto per trainare la roulotte stessa, o un carrello tenda o ancora un carrello per il trasporto di merci. La cosa importante da sapere è che il gancio da traino richiede l’omologazione per poter circolare regolarmente dopo l’installazione. Per l’omologazione è necessario un collaudo che verifichi la robustezza del gancio e che consenta di avere tutti i documenti in regola.

Le norme da seguire in Italia

Il Codice della Strada, nello specifico all’articolo 78, prevede l’aggiornamento del libretto di circolazione per montaggio e smontaggio del gancio da traino, dopo il superamento del collaudo, effettuato dalla Motorizzazione Civile. Quali documenti è necessario presentare:

  • fotocopia della carta di circolazione:
  • modello TT2119 compilato, per fare la domanda;
  • documenti tecnici del dispositivo rilasciata dal costruttore, con tutti i dati che servono per effettuare nello specifico la verifica;
  • dichiarazione di montaggio a regola d’arte rilasciata dall’installatore, secondo quanto prescritto dal costruttore;
  • versamento 25,00 euro sul bollettino di conto corrente n.9001 come tariffa motorizzazione e 14,62 euro sul bollettino di conto corrente n.4028 di imposta bollo.

Omologazione del gancio da traino

Non è più obbligatorio collaudare nelle sedi della Motorizzazione Civile l’installazione dei ganci traino dopo lo specifico decreto (D.M. dell’8.01.2021.) del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. In pratica pur essendo confermato l’aggiornamento della carta di circolazione, basterà una dichiarazione di esecuzione dei lavori a regola d’arte da parte di una delle officine accreditate dal ministero dei Trasporti, quindi senza la formale “visita e prova” alla Motorizzazione.

Quali sono i prezzi di un gancio da traino per auto e altri veicoli

I prezzi variano, tutto dipende dal fatto che si tratti di un elemento per auto oppure di un gancio per camper. Ovviamente il costo cambia anche se si decide di comprare un gancio da traino nuovo oppure usato e a seconda del tipo di dispositivo che si vuole usare e dal modello di auto. I costi comunque possono partire da circa 170 euro per un gancio nuovo, compresa la centralina elettronica (se serve), ma si può arrivare a spendere anche fino a 700/800 euro, per ganci adatti a camper e veicoli commerciali. Ci sono ganci (fissi) che costano anche sui 130 euro circa, adatti ad esempio alla Panda 4×4, altri che possono costare attorno ai 250 euro, come il modello estraibile per la Jeep Renegade.

Il montaggio del gancio da traino

Il Codice della Strada prevede che il lavoro di montaggio venga svolto da tecnici specializzati e con una documentazione che attesti le operazioni eseguite. La legge non consente quindi di fare autonomamente, è assolutamente necessario rivolgersi ad un installatore con firma depositata. Dopo il montaggio bisogna contattare l’assicurazione perché potrebbero aumentare i costi della polizza annuale (alcune compagnie lo prevedono).

Quanto costa l’installazione da parte del tecnico?

In genere il montaggio del gancio da traino si aggira attorno ai 100/150 euro, da sommare ai costi che abbiamo descritto sinora.

A che cosa può servire il gancio da traino

Come abbiamo detto, il gancio da traino è un elemento indispensabile se si ha una roulotte o un carrello tenda o simili, per andare in vacanza. Una volta che si ha il dispositivo montato in auto, è bene sfruttare ogni sua potenzialità. Per fare un esempio, si possono agganciare i portabici da traino, che consentono di portare sino a quattro bicilette, e che hanno prezzi che vanno da circa 100 euro (prodotto usato) a circa 800 e anche oltre, per elementi nuovi e di fascia alta, per veri intenditori.